Eventi & Cultura
Amadeus non conosce il Giardino di Ninfa, il sindaco Carturan lo invita a visitarlo.
Nella puntata de I soliti ignoti - il ritorno (Rai1) andata in onda sabato. Tra gli ospiti anche il ballerino di flamenco Emanuel Capogna di Cisterna
07/12/2020
E’ il giardino più bello e romantico al mondo, meta ogni anno di oltre 50mila visitatori tra cui Chiara Ferragni, Fedez, la Regina d’Inghilterra, Lady D, tanti letterati ed artisti (recentemente il pianista Stefano Bollani) e location per gli spot della Gucci e della Dior, ciò nonostante il noto presentatore Amadeus ne ignora l’esistenza e soprattutto dove si trova.
E’ successo nella puntata de “I soliti ignoti - il ritorno” andata in onda sabato sera su Rai 1.
Eppure poco prima aveva pronunciato il nome di Cisterna di Latina presentando Emanuel Capogna, trentunenne ballerino cisternese che si è esibito in una performance di flamenco.
La “lacuna” dell’ex disc jockey e presentatore televisivo è avvenuta poco dopo, quando ha interrogato “l’ignota” tagliatrice di bistecche su dove si trovasse il Giardino di Ninfa dimostrando di ignorarne l’esistenza.
La cosa non è passata inosservata al Sindaco Mauro Carturan che ha inviato una nota alla redazione del programma rivolgendosi direttamente al conduttore Amadeus.
«Apprezzo molto la cordialità e l’eleganza con cui si rapporta con il pubblico e soprattutto la grande professionalità che dimostra senza mai ostentarla - scrive Carturan -. E’ per questo che come Sindaco di Cisterna di Latina le segnalo che nella puntata di sabato è stata ospite una giovane partecipante la quale, alla sua domanda dove si trovasse il Giardino di Ninfa, ha risposto - evidentemente colta dall’emozione - nel comune di Sermoneta.
Ninfa, perfetto connubio tra Uomo e Natura, però si trova senza dubbio nel comune di Cisterna di Latina e la invito a conoscerlo personalmente.
Come periodo di visita le suggerisco la primavera, vera esplosione di colori, profumi ed emozioni, per intanto è gradita una rettifica in una prossima puntata de “I soliti ignoti – il ritorno”».