Economia
Consorzio Asi, giù le spese
Le prime decisioni dell'ente guidato da Carlo Scarchilli
29/07/2015
Si è tenuta la prima Assemblea Generale del Consorzio Asi Rm-Lt, della nuova gestione presieduta dal Comm Carlo Scarchilli, già storico Presidente del fruttuoso Consorzio Castel Romano. Durante l'Assemblea, che ha visto la presenza massiccia di oltre l'80% dei consorziati, il Presidente, evidenziando che le spese della vecchia gestione ammontavano ad otre 300.000€ annue oggi abbattute del 90% grazie ad una revisione degli stipendi degli amministratori che non superano i 250€ mensili ed alla rinuncia al gettone di presenza, nella sua relazione introduttiva ha immediatamente puntualizzato l'impronta che questa nuova governance intende dare all'Ente. "Parola d'ordine concretezza e velocità - ha detto - si lavorerà al ritmo delle aziende, a favore delle quali tra l'altro è stata apportata una riduzione degli oneri di circa il 20%, e tutto lo staff deve adeguarsi ad un nuovo ritmo".
"Arrivando abbiamo trovato 800.000€ di attivo a fronte di 1,2 milioni di € di spese. Il lavoro da fare è tanto ma faremo di tutto per reperire le risorse necessarie a portare a compimento tutti i lavori iniziati ma rimasti in sospeso"
Tra i principali progetti messi in cantiere, già entro il metà settembre verranno indette aste per alienare beni consortili facenti parte di un patrimonio del valore di circa 35 milioni mettendoli a disposizione della infrastrutture per il sistema produttivo. "Occorre mettere a reddito il patrimonio. Fare cassa con progetti come quello delle Reti digitali e dell'Asilo nido. Tutto ciò che invece comporta un onere per l'Ente (manutenzione, assicurazioni, ecc.) va monetizzato" ha spiegato Scarchilli.