Sport
Antares, che peccato lo stop con la seconda della classifica
Contro il Cosenza le pontine cedono nel finale a 23" dal termine
02/04/2014
Una brutta ultima parte dell'incontro, 1-6 il parziale per il Cosenza, ha portato l'Antares Latina a lasciare via libera per un sol gol di scarto, 10-11 il finale, al settebello calabrese nella seconda giornata di ritorno del campionato Nazionale di pallanuoto Serie A2 Sud. Resta molto amaro in bocca a tutte le ragazze care al Presidentissimo Alberico Davoli per come era stata condotta la partita e per l'epilogo finale considerando che pur giocando in casa di fronte c'era la Tubisider del Presidente Giancarlo Manna seconda in classifica, candidata ai play off e matematicamente in corsa per contendere il primo posto alla Sis Roma. Le atlete del coach Danilo Di Zazzo, coadiuvato in panchina anche dal mister Francesco Perillo sono state impeccabili e quasi perfette per tre quarti di gara sostenute dal pubblico di amici e tifosi tra cui Flavia Graziosi della I&SI DI Aprilia, Diego Ciarla della Saponeria di Velletri, cedendo nell'ultimo quarto più per una questione di testa che per altro al forcing del Cosenza.
Nei primi tre tempi l'Antares ha messo veramente paura e alle corde il team di Andrea Posterivo, tanto che all'inizio dell'ultimo periodo, con le ragazze di Latina in vantaggio di 4 reti, nessuno avrebbe scommesso sul ritorno delle cosentine e sulla loro vittoria. Una questione mentale dicevano poiché al prevedibile pressing a tutto campo e alla voglia di non arrendersi delle calabresi ha fatto da contraltare la paura di vincere delle latinensi, che hanno subito il primo ed unico vantaggio ospite a 23" dal suono della sirena finale. Non vuole essere ne un alibi ne una giustificazione, magari almeno un'attenuante, alcune valutazioni nell'ultimo quarto del sig. Polimeni che frettolosamente ha fischiato un generoso rigore, palla ancora in mano sotto il pelo dell'acqua, al Cosenza per il meno uno e poi ha lasciato correre sul fallo della Citino lasciando rubar palla in pressing 1 contro 1 a quest'ultima che si è involata indisturbata nell'ultima decisiva azione, presentandosi sola d'avanti a Minopoli e siglando il gol della vittoria.
"In vantaggio di 4 gol non siamo stati capaci di ragionare di testa commettendo alcuni errori gravi subito analizzati finita la partita, commenta il tecnico dell'Antares Danilo Di Zazzo, e purtroppo quanto di buono fatto per tre quarti di gara è stato dilapidato in un solo parziale. Di positivo c'è la reazione dopo la brutta prova con il Racing e la consapevolezza che se ripetiamo la prestazione dei primi tre tempi, così come fatto con la seconda in classifica, possiamo giocarcela con chiunque".
"E' accaduto l'impossibile ma si sa questa è la pallanuoto, dichiara il Presidente Bruno Davoli, il Cosenza ci ha creduto fino alla fine mentre noi dobbiamo recitare in primis il mea culpa, senza scusanti per le due o tre topiche arbitrali dell'ultimo tempo. Un inciso, leggo sui vari siti internet delle lamentele delle altre squadre e di come le giurie o gli arbitraggi in certi campi caldi d'Italia determinino il risultato a loro discapito e mi viene da sorridere poiché non sento, fortunatamente, nessuna società lamentarsi di quello che succede qui nell'isola felice dell'Antares a Latina, ne tanto meno sento ammettere di aver tratto un vantaggio da alcuni errori arbitrali".