Economia
Federlazio, "le imprese muoiono di tasse!" - VIDEO
25/02/2014
Si è tenuta, questa mattina, la conferenza di presentazione dell'indagine congiunturale di Federlazio relativamente al secondo semestre del 2013. I dati non presentano sostanziali differenze rispetto al primo semestre ma un dato risulta davvero preoccupante, la tassazione delle imprese che, in alcuni casi, raggiunge quasi il 200% e il costo del lavoro.
È questa la realtà delle cose emersa durante la relazione di due imprenditori locali ai quali, il Direttore di Federlazio Latina Saverio Motolese, ha chiesto di portare la propria testimonianza. Aziende che producono ricchezza, aziende che riescono anche a fatturare 8 milioni di euro l'anno ma che, grazie alla sconvolgente tassazione alla quale sono sottoposte le aziende italiane, sono costrette a chiedere dei finanziamenti bancari per poter pagare le imposte che, nel caso della imprenditrice di Aprilia che abbiamo intervistato, si aggirano intorno al 185% dell'utile lordo realizzato.
«L'Italia dovrebbe puntare a un ritmo di crescita almeno del 2% annuo. Ma serve un fisco più leggero e più semplice. Occorre riequilibrare la tassazione sulle imprese, costruire un sistema fiscale non ostile all'iniziativa imprenditoriale», ha detto nel suo intervento il Direttore Motolese. «La pressione fiscale pesa in termini reali circa per il 60%, tasse e tributi incidono per il 66% sui profitti aziendali. Se pensiamo che la media europea si aggira intorno al 20% capiamo facilmente quanto sia quasi impossibile fare impresa in Italia. La crisi sta mietendo sempre più vittime, il 2013 è stato, in particolare, l'anno delle cessazioni di attività. E noi siamo convinti che la principale causa sia proprio quella degli alti costi che le imprese devono sostenere».
In conclusione qualche piccolo elemento positivo è emerso dall'indagine congiunturale Federlazio: per quanto riguarda la provincia di Latina gli ordinativi, sia quelli dall'Unione Europea che quelli provenienti dai Paesi extra europei, iniziano timidamente a muoversi e così anche quelli provenienti dal mercato interno. Non si tratta ancora di dati positivi ma rispetto al primo semestre sono in via di miglioramento.
Le interviste che abbiamo realizzato al Direttore di Federlazio Latina, Saverio Motolese, e a due imprenditori che hanno trovato, nel mercato estero e nella produzione all'estero, nuova linfa per poter sopravvivere.