Economia
Mercato immobiliare, primi timidi segni di ripresa
Il calo dei prezzi è quasi terminato, a breve fine della recessione
03/10/2013
Nonostante il mercato tricolore stia ancora attraversando una fase di sofferenza caratterizzata da una contrazione dei prezzi, il settore dà i primi, timidi, segnali di rilancio. Un vento di ripresa spira infatti da oltreconfine: «In Inghilterra - dichiara il presidente Fiaip Latina, Santino Nardi -, dopo cinque anni di segno "meno", il mercato immobiliare sta ripartendo: tra maggio e luglio è aumentata la fiducia dei consumatori ed allo stesso tempo è salito anche il prezzo medio delle case, del 4.6%, con un picco che non si vedeva dai tempi d'oro del 2006». In Gran Bretagna dunque è evidente la fiducia in una prossima ripresa economica, e sono quindi tornati a investire sul mattone. E in Italia? Qualcosa sta cambiando, infatti il calo dei prezzi del comparto residenziale sembra prossimo ad arrestarsi e la ripresa del settore appare sempre più vicina. La buona notizia arriva in simultanea con le affermazioni ottimistiche del Centro studi di Confindustria, che colloca la fine della recessione nel terzo trimestre del 2013 e l'inversione di segno entro la fine dell'anno: secondo le stime, nel 2014 il Pil dovrebbe segnare un +0.7%. «Il Governo sta per iniettare 4,5 miliardi di euro nel sistema - riprende Nardi - per agevolare chi ha intenzione di fare un mutuo: Cassa depositi e prestiti (Cdp) metterà a disposizione delle banche 2 miliardi di euro per erogare finanziamenti agevolati e anche Il DL del 12 settembre 2013 porterà dal 1 gennaio 2014 ad un generale affievolimento delle imposte ipotecaria e catastale dovute sugli atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di beni immobili».