Economia
Selex Es, lunedì l'accordo sarà ratificato al ministero del Lavoro
Da settembre 100 esuberi trasferiti da Pomezia a Cisterna
20/07/2013
Si svolgerà lunedì prossimo l'incontro presso il Ministero del Lavoro per la Cassa integrazione Straordinaria e i contratti di solidarietà per i 556 lavoratori della nuova società Finmeccanica, Selex Es di Cisterna di Latina, vertenza che aveva preoccupato lavoratori e Oo.Ss. in vista degli esuberi (105 solo a Latina), 1938 in tutta Italia, scaturiti dal piano di riorganizzazione che ha interessato 12.200 lavoratori in Italia delle tre società Finmeccanica Selex Galileo, Selex Elsag, Selex Sistemi Integrati.
Esuberi che dopo 6 mesi di trattativa, hanno portato le organizzazioni sindacali a firmare il 27 giugno scorso un accordo che prevede diversi strumenti di gestione degli esuberi, con mobilità volontaria e cassa integrazione per i volontari, contratti di solidarietà max 2 gg media al mese e art. 4 legge Fornero, sempre per accompagnamento alla pensione.
Lunedì prossimo, l'accordo verrà ratificato al Ministero almeno per la parte che riguarderà a livello nazionale, le 500 cigs e i 9000 contratti di solidarietà, che partiranno ad agosto con un settimana di chiusura collettiva. Inoltre da settembre sono previsti i trasferimenti di una parte del personale, che dallo stabilimento della Selex Galileo di via Castelli Romani Pomezia in chiusura, circa 100 persone, saranno accolte nello stabilimento di Cisterna di Latina.
Le speranze del segretario Provinciale Ugl Metalmeccanici Maria Antonietta Vicaro : "Un piano di riorganizzazione ampio e importante per il futuro della nostra Società, una scommessa che apre scenari di competizione interni e soprattutto sui mercati esteri, e che dopo anni di cambiamenti continui, riflette la necessità di un consolidamento soprattutto legato al management, e alle indicazioni del socio di maggioranza, lo Stato, per le commesse di lavoro che devono essere consolidate e finanziate. Sollecitiamo quindi anche la richiesta fatta congiuntamente, per il tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico, dove rimarcheremo la necessità di affidamenti a lungo termine, sui prodotti di una azienda che deve diventare in un prossimo futuro, modello di esempio di gestione per tutte le aziende Finmeccanica e nel mondo"