Rari Nantes, due sconfitte che fanno male

Un week-end quello passato da dimenticare per le under 15 e under 17 della RN Latina. Questi ultimi dopo aver guadagnato l'accesso alle fasi finali che si sono svolte a Roma nello scorso amico settimana . L'essere arrivati alla fase regionale è già stato un risultato ottimale tenendo presente che solo 4 atleti sono di categoria mentre gli altri sono U15. Contro l'Alma Nuoto di Tafuro la RN Latina di Vuckovic scesa in vasca con Mazza, Pietricola R., Del Guerzo, Toselli, Palombo, Falco, Albini, Pistoia, Ensoli, Grossi, Pietricola S., Alpestri e Caissutti, è stata sconfitta per 6-5. Una sconfitta immeritata che, però, ha lasciato tanto amaro in bocca che si è manifestato nel secondo incontro con la Lazio Ferratella. I ragazzi di Vuckovic sono scesi in acqua veramente deconcentrati ed hanno lasciato campo libero ad un avversario decisamente alla loro portata, ma che ha approfittato della debacle pontina e si sono aggiudicati l'incontro per 11 a 3.
Nel pomeriggio gli u15, la maggior parte dei quali reduci da Roma, Oropallo, Pietricola R.(1), Zilli (1), Toselli (1), Mendola, Del Guerzo, Alpestri, Pistoia, Vernacchio, Ensoli, Pietricola S.(1), Sejic e Morassi, nell'incontro casalingo con i pari età del Vis Nova di Daniele Ruffelli hanno pagato pagato duramente la partita del mattino e sono apparsi timorosi ma soprattutto stanchi e quello stesso incontro che all'andata avevano vinto senza grandi problemi, li ha visti domenica cedere i tre punti agli avversari per 4 a 8.
Chiaro il commento di Vasko Vuckovic fa il punto della situazione:"Al di là dei meri risultati, i ragazzi non hanno giocato male. Gli U17 sono passati alla fase finale, la composizione della squadra è ben nota e decisamente non si poteva chiedere di più! Venerdì abbiamo perso di uno e siamo stati in partita fino all'ultimo secondo e posso dire che per la mole di lavoro prodotta abbiamo sbagliato davanti la porta avversaria veramente tanto, troppo. Domenica ho visto i ragazzi veramente stanchi, poco convinti. La partita in casa poi al ritorno è stata giocata a ritmi ridotti forse proprio a causa della partita del mattino. Io però non posso colpevolizzare i miei ragazzi posso solo dire loro di essere più convinti che se gli U15 erano primi fino a due partite fa non era un caso. Le giovanili sono così, bisogna credere in se stessi, lavorare ed insistere ed essere convinti, qualche giornata storta capita a tutti, anche ai grandi, l'importante è continuare ad impegnarsi ed è quello su cui lavoriamo".