Economia
Latina. Aree turistiche omogenee: la prima iniziativa
27/07/2001
In diverse sedute della commissione Turismo, presieduta dal Consigliere Massimo Avallone, si è parlato degli aspetti e dei possibili sviluppi che potrebbero derivare dallindividuazione delle aree turistiche omogenee, previste dalla legge regionale 9 del 1997, in materia di organizzazione turistica del Lazio.
Fu il consigliere provinciale e sindaco di San Felice Circeo, Giuseppe Schiboni, a lanciare la proposta qualche settimana fa, chiedendo proprio di considerare la possibilità di individuare come area omogenea quella compresa tra i territori dei comuni di San Felice Circeo, Sabaudia e Ponza.
E la risposta non si è fatta attendere.
Proprio nei giorni scorsi durante una riunione della Commissione, alla presenza dei sindaci dei comuni di San Felice e Sabaudia e del delegato al turismo del comune di Ponza si è parlato della proposta avanzata su uno studio elaborato dallAPT di Latina - e i presenti hanno manifestato lunanime convincimento della necessità di dare corso alla legge regionale, al fine di studiare una strategia unica in grado di consentire lo sviluppo turistico dellintera provincia e delle aree omogenee da individuare.
"Proprio partendo dalle esperienze acquisite (lo ricordiamo anni fa lassociazione denominata Triangolo Azzurro lavorò allincentivazione turistica di questi tre comuni) ha detto il presidente Avallone - è necessario dare un nuovo impulso ai territori pontini, per poter sfruttare nel miglior modo le risorse di cui dispongono e le azioni previste dallaree omogenee rappresentano un prima e necessaria iniziativa da porre in essere".
E larea del "Triangolo Azzurro" (così è stata denominata nel progetto avanzato) è soltanto la prima iniziativa, che comprende i tre comuni e quello di latina in aggregazione.
Nei prossimi giorni, infatti, la commissione tornerà a riunirsi per discutere delle altre possibili aree da avviare in forma sperimentale: quella del "Progetto S.T.I.Le". (dodici comuni dei monti Lepini che rientrano nella Comunità Montana oltre a quattro comuni della Provincia romana), della "Riviera Ausona" (Terracina, Fondi, Sperlonga, Monte San Biagio, Lenola, Campodimele, Ponza e Ventotene), e del "Golfo di Gaeta" (Formia, Gaeta, Minturno, Castelforte (Suio Terme), SS. Cosma e Damiano, Spigno Saturnia, Itri, Ponza e Ventotene).
Fu il consigliere provinciale e sindaco di San Felice Circeo, Giuseppe Schiboni, a lanciare la proposta qualche settimana fa, chiedendo proprio di considerare la possibilità di individuare come area omogenea quella compresa tra i territori dei comuni di San Felice Circeo, Sabaudia e Ponza.
E la risposta non si è fatta attendere.
Proprio nei giorni scorsi durante una riunione della Commissione, alla presenza dei sindaci dei comuni di San Felice e Sabaudia e del delegato al turismo del comune di Ponza si è parlato della proposta avanzata su uno studio elaborato dallAPT di Latina - e i presenti hanno manifestato lunanime convincimento della necessità di dare corso alla legge regionale, al fine di studiare una strategia unica in grado di consentire lo sviluppo turistico dellintera provincia e delle aree omogenee da individuare.
"Proprio partendo dalle esperienze acquisite (lo ricordiamo anni fa lassociazione denominata Triangolo Azzurro lavorò allincentivazione turistica di questi tre comuni) ha detto il presidente Avallone - è necessario dare un nuovo impulso ai territori pontini, per poter sfruttare nel miglior modo le risorse di cui dispongono e le azioni previste dallaree omogenee rappresentano un prima e necessaria iniziativa da porre in essere".
E larea del "Triangolo Azzurro" (così è stata denominata nel progetto avanzato) è soltanto la prima iniziativa, che comprende i tre comuni e quello di latina in aggregazione.
Nei prossimi giorni, infatti, la commissione tornerà a riunirsi per discutere delle altre possibili aree da avviare in forma sperimentale: quella del "Progetto S.T.I.Le". (dodici comuni dei monti Lepini che rientrano nella Comunità Montana oltre a quattro comuni della Provincia romana), della "Riviera Ausona" (Terracina, Fondi, Sperlonga, Monte San Biagio, Lenola, Campodimele, Ponza e Ventotene), e del "Golfo di Gaeta" (Formia, Gaeta, Minturno, Castelforte (Suio Terme), SS. Cosma e Damiano, Spigno Saturnia, Itri, Ponza e Ventotene).
