Eventi & Cultura
La "Giostra del Saraceno"
Domani a Cisterna la prima edizione in piazza XIX Marzo
01/09/2012
Un colpo di mortaio e Cisterna tornerà ad animarsi di dame, armigeri, tamburini, cavalli e cavalieri, musicanti, nobili ed arcieri.
Si svolgerà domani pomeriggio lattesa prima edizione della Giostra del Saraceno, la manifestazione ideata ed organizzata dallAssociazione Araldica Tres Tabernae presieduta da Mario Orsini con il patrocinio della Regione Lazio, Provincia di Latina, Camera di Commercio di Latina, Comune di Cisterna, Pro Loco Cisterna.
Alle 17 si aprirà il massiccio portone del nobile Palazzo Caetani e su Piazza XIX Marzo confluiranno oltre 130 figuranti in costume medievale. I rinomati Sbandieratori dei Rioni di Cori introdurranno la benedizione ed il giuramento dei quattro cavalieri che in rappresentanza delle contrade in gara si contenderanno lambita Freccia doro.
Sono larciere Fabio Formica in rappresentanza della contrada di Le Castella, Virginio Pantano per i colori del casato Caetani, Massimo Giacomozzi per quelli di Doganella di Ninfa e infine Maurizio Attenni per quelli della confraternita di SantAntonio.
Alle 18 il Priore aprirà ufficialmente i giochi della Giostra del Saraceno, una vera e propria competizione sportiva di tiro con larco tra le contrade centrando il bersaglio mobile costituito dal simulacro di un guerriero saraceno.
Al termine della competizione, prevista per le 19 circa, si terrà il grande corteo storico sul Corso della Repubblica con la rappresentazione di vari quadri depoca e lesibizione della Banda Musicale di Cisterna con brani di ispirazione medievale e cavalleresca.
Intanto verrà condotto nella piazza il condannato per l'esecuzione da parte di un minaccioso boia e, a seguire, lesibizione degli armigeri.
Alle 21 si terrà la cerimonia di consegnerà della "Freccia d'oro" al Capitano di casata che avrà vinto la gara di tiro con larco e successivamente si terrà lesibizione di danza orientale eseguita dalle odalische guidate dall'insegnante Martina Zago. Ingresso libero.