Sport
Terracina calcio 1925, presentata la squadra
Al via la campagna abbonamenti. Numerose le iniziative sociali
22/08/2012
Il Terracina si è presentato ai tifosi. Presente sul palco anche il sindaco Nicola Procaccini e i ragazzi del beach soccer che hanno mostrato i trofei vinti, campionato di Serie A e Supercoppa, ai tanti tifosi che hanno partecipato alla serata. Loccasione è stata sfruttata anche per illustrare le ulteriori iniziative. Tra queste cè senza dubbio la presentazione del libro sulla storia del Terracina Calcio, dal 1925 ad oggi. «Una ricostruzione cronologica come punto di riferimento per incamminarci verso un futuro migliore», ha svelato lautore Mario Pietricola.
A breve partirà anche la campagna abbonamenti e al riguardo la novità di questanno sarà che il valore della quota dellabbonamento sarà spendibile, attraverso dei buoni sconto, presso gli sponsor che sostengono la società. «Il costo dellabbonamento in Curva è di 50 euro, mentre per la Tribuna è di 120 euro. In abbinamento con il libro il costo è di 60 euro per quando riguarda la Curva e di 130 euro per la Tribuna ha spiegato il presidente Luca Meineri - Labbonamento per il socio sostenitore è di 300 euro, libro incluso. Gli abbonamenti saranno acquistabili presso i seguenti punti vendita: Stadio Mario Colavolpe, Bar Malù e ledicola di Piazza della Repubblica.
A difendere i pari della corazzata biancazzura ci penseranno il neo acquisto Tommaso Salemme, Lucio DAlessio e Christian Cuomo, questultimo confermato dopo la positiva stagione passata. La difesa, dopo i colpi Di Franco e Campobasso, è stata puntellata con lacquisto di giovani molto promettenti: si tratta dei terzini Mario Bernisi e Antonio La Valle. Confermatissimo Andrea Botta. Il centrocampo è di assoluto valore grazie alle conferme di La Cava e Festa e allacquisto di Vitale. È in attacco che il diesse Ezio Lovisetto si è sbizzarrito con acquisti di grande qualità come Marco Neri, Stefano Di Florio e Flavio Marzullo. «We have a dream», ha confessato il copresidente Attilio Saturno. Inutili aggiungere che quel sogno è la Serie D. Obiettivo raggiungibile da una società organizzata come quella strutturata dal Saturno e Meineri. Lo stadio è, però, un problema da risolvere. Non è stata data ancora lautorizzazione alla riapertura della biglietteria e non si conoscono i tempi per il ripristino della messa in sicurezza del settore ospiti. Sul problema si è sbilanciato il sindaco Nicola Procaccini: «Faremo di tutto per far tornare la tifoseria ospite al Mario Colavolpe, dove manca da troppo tempo. Ho constatato personalmente gli enormi sforzi già compiuti dalla società nellimpianto di via Ceccaccio». Il primo cittadino ha anche donato una targa ai rappresentatni del beach soccer reduci dalla vittoria in campionato e nella Supercoppa italiana. Il Terracina purtroppo dovrà salare le prime due gare interne, che non verranno giocate al Mario Colavolpe bensì a Priverno. Un ulteriore problema sorto dopo i furti avvenuti nei mesi scorsi. «Stiamo provvedendo al ripristino del manto erboso necessario dopo i furti dei cavi elettrici di qualche mese orsono che non hanno permesso lirrigazione», ha specificato Saturno. Tra le iniziative lodevoli cè da rimarcare quella legata al progetto Chievo-Perù: 2 euro di ogni abbonamento sottoscritto verranno donati a questa iniziativa, che il Chievo sta portando avanti in Perù, Bolivia e Colombia. «Per dare maggior senso al valore sociale che può ricoprire il calcio, abbiamo aderito con gioia al progetto Chievo che vedrà la realizzazione di un villaggio sportivo in Perù per i bambini meno fortunati», rimarca il presidente Luca Meineri. Presente sul palco anche Roberta Morosillo che ha spiegato nel dettaglio liniziativa sottolineando limportanza di aiutare bambini meno fortunati.