Abbandonati d'estate

La caduta psico-fisica di ciascuno è arrivata al massimo livello. Il caldo e l'afa di questa estate, di certo, completano l'opera. Ed ecco allora spuntare forte il desiderio di una bella vacanza, come si dice... alla faccia di colleghi, capi ufficio, parenti e amici vari. Ora è il momento di partire. Sia chiaro, non è cosa semplice organizzare il viaggio. Mettere tutti d'accordo sulla meta della villeggiatura, le mille telefonate per strappare una prenotazione, le tante preghiere da far salire al cielo per non incappare negli scioperi. Queste le prime difficoltà da affrontare. Ma l'imprevisto che rovina tutto è sempre lì in agguato. L'albergo o il villaggio turistico non permettono l'ingresso ai cani. E che si fa adesso? Le pensioni per animali., quando si trovano, bisogna pur pagarle. E conviene spendere soldi per un animale che forse neanche si voleva? Gli italiani, si sa, sono brava gente: qualcuno che si occupa del cane abbandonato al primo incrocio si troverà pure. Bisogna essere ottimisti nella vita! E chi non ha un animale forse si ritrova accollato il solito nonnetto centenario. Ma ce la farà a sopportare lo stress di un viaggio apocalittico sulle strade italiane, con tutto questo caldo che fa? A dire il vero sembra di vederlo, il vecchietto, più pallido del solito, respira anche un po' a fatica, e poi questa pressione che si alza sempre. Meglio un bel ricovero per accertamenti, tanto per essere sicuri. Sicuri di fare una vacanza senza fastidi. A questo punto per il povero nonnetto è meglio vivere da solo, sperando che goda di un minimo di salute e autonomia. Tanto che problema c'è a passare l'estate in città. Al massimo abita in una casa senza ascensore, e portare le buste della spesa su per le scale con questo caldo è una vera impresa. Senza contare che i negozi vicino casa iniziano a chiudere per ferie, sperando poi di non avere bisogno urgente di medicine. E a chi è rimasta ancora un po' di forza non rimane altro che pregare che tutto vada bene. Per il resto che dire... Buone vacanze a tutti.