Economia
Maserpack, disaccordi tra i sindacati
L'azienda di Cisterna nell'occhio del ciclone
14/04/2012
Non trova pace la vicenda della Maserpack, azienda cartotecnica di Cisterna, i cui impianti sono situati sullAppia, allinterno dellarea industriale. Oltre le difficoltà per 9 lavoratori sottoposti a procedura di licenziamento, vi sono crepe nei rapporti tra le organizzazioni sindacali. Le esprime chiaramente il comunicato inviato dalla Cgil: A seguito del mancato accordo di cui alloggetto, e al successivo comunicato dellUGL affisso in data odierna in bacheca aziendale dove il segretario provinciale attribuisce percorsi sui licenziamenti condivisi con le RRSSUU da lui coadiuvate le RRSSU hanno effettuato comunicazione di smentita alle dichiarazioni oltre alla mancata condizione che la UGL coaudiuvi le RRSSU, le quali hanno piena autonomia e ad oggi non hanno avuto alcun confronto con il segretario dellUGL ne condiviso percorsi atti al licenziamento di lavoratori e come si evince nellaffermazione NDR UGL, Maserpack si è dimostrata aperta a percorsi di sostegno al reddito come ad esempio la cassa integrazione affinchè possano essere salvaguardati i lavoratori impattati, ne ad oggi è possibile valutare chi impatta nel percorso di mobilità in quanto condizione profondamente diversa si pone se la mobilità verrà firmata con le OOSS e le RRSSU o lazienda procede unilateralmente senza firma sindacale con criteri individuati per legge.
Essendo completamente opposta la posizione di SLC CGIL, concordata e condivisa con le RRSSU, che non prevede licenziamenti senza la valutazione di quanto possibile in termini di ammortizzatori e che Maserpack ad oggi non ha mai utilizzato, si ritiene la posizione dellazienda, supportata da Federlazio, di totale chiusura al confronto che si è concluso con il mancato accordo, in quanto ritiene possibile solo il licenziamento quale condizione perseguibile.
Pertanto sia la SLC CGIL che le RRSSU ritengono perseguibile un ulteriore fase di confronto teso alla ricerca di diverse soluzioni, in attesa della convocazione in regione, ma non più possibile con un tavolo di confronto unitario con UGL, come fino ad oggi affrontato.
SLC CGIL Latina
Seg. Gen. B. CARLO
Le RRSSUU comunicano che dissentono in maniera categorica e netta da quanto espresso nel comunicato affisso nella bacheca sindacale dell'O.S. UGL in data 13 aprile 2012 nella quale, tra l'altro, si dichiara che la stessa coadiuvi le RRSSUU.
Tale affermazione è totalmente falsa e strumentale.
Le RRSSUU si dissociano completamente dalle opinioni espresse dalla UGL e invita tale organizzazione a non citare il falso.
Le RRSSUU dichiarano di essere sempre state supportate dalla O.S. SLC-CGIL Provinciale, Regionale e Nazionale.