Cronaca
In sicurezza le mura ciclopiche di Cori
Parte la campagna di salvaguardia in via Gramsci e via Veneto
21/11/2011
È iniziata la messa in sicurezza delle Mura Ciclopiche di
terrazzamento che costeggiano via Gramsci e via Veneto, sottostanti il
Monumento ai Caduti di piazza 4 novembre, e la bonifica dellarea
circostante.
Lintervento, finanziato dalla Protezione Civile, è collegato ai lavori in corso di consolidamento delle altre Mura Ciclopiche difensive in Via Sotto le Mura, nei pressi del parco F.lli Cervi, zona meglio conosciuta come ex Impero.
Queste ultime erano state danneggiate dalle abbondanti precipitazioni del maggio 2008 che avevano reso necessario un primo intervento di messa in sicurezza in attesa della concessione dello stanziamento regionale che è arrivato questa estate.
Per le caratteristiche e la rilevanza archeologica di questi siti, soprattutto nel secondo tratto di muratura, si sta rendendo necessaria anche una delicata opera di restauro che, oltre a garantire lincolumità dei passanti, dovrà assicurare la salvaguardia e la conservazione dellaspetto estetico originario del luogo danneggiato.
Ci sono voluti più di due anni e tanta tenacia per venire a capo del bandolo della matassa di competenze che ruotano intorno a questo tipo di intervento e sbloccare i fondi necessari a realizzarlo spiegano il Sindaco Tommaso Conti e lAss.re ai LL.PP. Fabrizio Bruschini e quando gli esperti avranno terminato avremo un paesaggio più bello e strade più sicure, in particolare via Sotto le Mura potrà essere nuovamente riaperta al traffico per il collegamento tra la parte alta e quella bassa del paese.
Lintervento, finanziato dalla Protezione Civile, è collegato ai lavori in corso di consolidamento delle altre Mura Ciclopiche difensive in Via Sotto le Mura, nei pressi del parco F.lli Cervi, zona meglio conosciuta come ex Impero.
Queste ultime erano state danneggiate dalle abbondanti precipitazioni del maggio 2008 che avevano reso necessario un primo intervento di messa in sicurezza in attesa della concessione dello stanziamento regionale che è arrivato questa estate.
Per le caratteristiche e la rilevanza archeologica di questi siti, soprattutto nel secondo tratto di muratura, si sta rendendo necessaria anche una delicata opera di restauro che, oltre a garantire lincolumità dei passanti, dovrà assicurare la salvaguardia e la conservazione dellaspetto estetico originario del luogo danneggiato.
Ci sono voluti più di due anni e tanta tenacia per venire a capo del bandolo della matassa di competenze che ruotano intorno a questo tipo di intervento e sbloccare i fondi necessari a realizzarlo spiegano il Sindaco Tommaso Conti e lAss.re ai LL.PP. Fabrizio Bruschini e quando gli esperti avranno terminato avremo un paesaggio più bello e strade più sicure, in particolare via Sotto le Mura potrà essere nuovamente riaperta al traffico per il collegamento tra la parte alta e quella bassa del paese.