Economia
In commissione Finanze la relazione di Antonio Chiusolo
Lotta allevasione per attenuare i problemi causati dai tagli dello Stato
23/09/2011
Questa mattina, durante la seduta di commissione II Bilancio Finanze Tributi
presieduta da Franco Gabriele, lassessore Antonio Pio Chiusolo ha presentato ai
commissari la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e la prossima
operazione di riequilibrio della gestione dellesercizio finanziario 2011.
Lassessore ha espresso le sue preoccupazioni riguardo i ripetuti tagli dei fondi
dello Stato agli enti locali e rilanciato una nuova politica più stringente sul recupero
dellevasione fiscale.
«La legge ha detto Chiusolo ci impone come sapete di portare il riequilibrio
di bilancio in Consiglio comunale entro il 30 settembre, cosa che faremo
puntualmente. Dopo aver verificato lo stato di attuazione dei peg e analizzato i
risultati raggiunti da tutti i settori, siamo arrivati alla conclusione che non cè bisogno
di alcuna manovra strutturale, perché il bilancio ad oggi sta rispettando lequilibrio di
gestione. Questo al contrario dellanno, quando cè stato un riconoscimento di debiti
fuori bilancio molto evidente, intorno ai sei milioni di euro. Linversione di tendenza
è stata possibile grazie al consolidamento delle entrate, aumentate del 40%. Questo è
il risultato più visibile del successo che abbiamo avuto in quella che è a mio giudizio
la vittoria sulla madre di tutti i guai di questo Comune. Ci siamo ripresi finalmente la
riscossione dei tributi. A tal proposito, voglio commentare la notizia dei giorni scorsi
secondo cui Tributi Italia venderebbe alcuni rami dazienda. Vendono qualcosa che
appartiene ai cittadini, che hanno già pagato questa società in termini di servizi non
erogati, di strade malmesse, di lampioni spenti, di scuole e giardini poco curati. Ma
ormai considero quello dellAser un capitolo chiuso, solo un brutto ricordo per la
città.
Mi preme sottolineare il raggiungimento di un altro risultato che allinizio era oggettivamente difficile prevedere in maniera precisa, il recupero dei tributi. Soltanto per quanto riguarda Ici e Tarsu, da ottobre dellanno scorso arriviamo a circa otto milioni e 800 mila euro di recupero grazie alla definizione agevolata. È un risultato di carattere straordinario, che ha ancora una particolarità: non si tratta solo di accertamenti, almeno la metà di questa cifra è già incassata. Sono già transitati nelle casse comunali circa tre milioni dal recupero Tarsu e più di un milione di recupero Ici. Il Consiglio comunale nei prossimi mesi sarà chiamato ad una serie analisi economica sul futuro finanziario dellente in virtù dei minori trasferimenti dello Stato. Sapete che per effetto del decreto 78 del 30 aprile 2011 abbiamo subito un taglio di circa un milione e 835 mila euro. Cè poi stata la cosiddetta manovra estiva in cui sono previsti ulteriori tagli di cui ancora non siamo in grado di conoscere lentità. Ma dalle stime, nel 2012 ci saranno tagli per oltre due milioni di euro e la stessa cosa succederà nel 2013. Se i trasferimenti dallo Stato, dai 14 milioni del 2009 scenderanno fino ad 8 milioni nel 2013, è chiaro che andremo incontro ad una fase amministrativa estremamente delicata e dovremo interrogarci su cosa fare per il mantenimento dei servizi ai cittadini, in termini di politiche sociali, di opere pubbliche, manutenzione delle scuole, sicurezza. Sarà premura della pubblica amministrazione monitorare con un controllo più assiduo il fronte delle spese, tagliando tutti gli sprechi. Sul campo delle entrate, è evidente poi che dobbiamo attrezzarci per recuperare tutto il possibile. Ne faremo un cavallo di battaglia: solo allargando la base contributiva noi riusciremo a mantenere fede al programma elettorale di non aumentare i tributi. Non abbiamo intenzione di farlo e non cambieremo idea».
Mi preme sottolineare il raggiungimento di un altro risultato che allinizio era oggettivamente difficile prevedere in maniera precisa, il recupero dei tributi. Soltanto per quanto riguarda Ici e Tarsu, da ottobre dellanno scorso arriviamo a circa otto milioni e 800 mila euro di recupero grazie alla definizione agevolata. È un risultato di carattere straordinario, che ha ancora una particolarità: non si tratta solo di accertamenti, almeno la metà di questa cifra è già incassata. Sono già transitati nelle casse comunali circa tre milioni dal recupero Tarsu e più di un milione di recupero Ici. Il Consiglio comunale nei prossimi mesi sarà chiamato ad una serie analisi economica sul futuro finanziario dellente in virtù dei minori trasferimenti dello Stato. Sapete che per effetto del decreto 78 del 30 aprile 2011 abbiamo subito un taglio di circa un milione e 835 mila euro. Cè poi stata la cosiddetta manovra estiva in cui sono previsti ulteriori tagli di cui ancora non siamo in grado di conoscere lentità. Ma dalle stime, nel 2012 ci saranno tagli per oltre due milioni di euro e la stessa cosa succederà nel 2013. Se i trasferimenti dallo Stato, dai 14 milioni del 2009 scenderanno fino ad 8 milioni nel 2013, è chiaro che andremo incontro ad una fase amministrativa estremamente delicata e dovremo interrogarci su cosa fare per il mantenimento dei servizi ai cittadini, in termini di politiche sociali, di opere pubbliche, manutenzione delle scuole, sicurezza. Sarà premura della pubblica amministrazione monitorare con un controllo più assiduo il fronte delle spese, tagliando tutti gli sprechi. Sul campo delle entrate, è evidente poi che dobbiamo attrezzarci per recuperare tutto il possibile. Ne faremo un cavallo di battaglia: solo allargando la base contributiva noi riusciremo a mantenere fede al programma elettorale di non aumentare i tributi. Non abbiamo intenzione di farlo e non cambieremo idea».