Eventi & Cultura
Porta Romana si aggiudica il suo 5° Palio di SantOliva
Otto vittorie complessive nel corso dei 74 anni di storia del Carosello Storico dei Rioni
01/08/2011
Porta Romana si aggiudica il suo 5° Palio di SantOliva portando a 8 il numero delle vittorie complessive nel corso dei 74 anni di storia del Carosello Storico dei Rioni di Cori; seconda classificata Porta Signina e ultima posizione per la padrona di casa, Porta Ninfina.
Festa grande per i giallo celesti di Cori valle a digiuno di vittorie dal 2002, lanno in cui vinsero entrambi i palii. In una fantasmagoria di splendidi costumi e colori, il corteo storico si è snodato per le stradine medievali imbandierate della città, con i figuranti in abiti rinascimentali che hanno attraversato le vie del centro, discendendo sinuosamente fino al campo di gara di Stoza, larena in cui si è disputata lantica contesa.
Allo squillar delle trombe e al massimo delleccitazione agonistica, ha avuto inizio la corsa allanello, la sfida tra i cavalieri che con il loro pugnale dovevano infilare il maggior numero di anelli possibile, destinati a portare alto lonore delle tre porte.
Una gara mozzafiato, alla quale hanno fatto da cornice le tifoserie dei diversi rioni, la mente e lanima della manifestazione, che hanno esortato la propria squadra dagli spalti cantando inni a squarciagola ed esibendo vistose coreografie; una competizione seguita in da amici e rivali con acceso spirito di parte, concretizzatosi con i consueti e coloriti sfottò. Ogni contrasto si è poi fuso nellentusiasmo degli applausi e delle acclamazioni generali al galoppo serrato dei vincitori che si sono recati dinanzi alla tribuna delle autorità per la consegna dellambito stendardo, il pannello ad olio Cavallo e Cavaliere, questanno realizzato dallartista Carmine Cerbone.
I festeggiamenti sono continuati fino a tarda notte nei rioni e nelle taverne, specie a Piazza della Croce, raduno di Porta Romana, fra le grida, i canti e le abbondanti libagioni dellottimo vino corese che hanno contagiato anche i gruppi partecipanti al Latium Festival che avevano sfilato nella Parata Mondiale del Folklore e seguito il palio, per poi unirsi a fine gara ai contradaioli, ospiti graditi dei tre Comitati organizzatori, nelle rispettive taverne.
Festa grande per i giallo celesti di Cori valle a digiuno di vittorie dal 2002, lanno in cui vinsero entrambi i palii. In una fantasmagoria di splendidi costumi e colori, il corteo storico si è snodato per le stradine medievali imbandierate della città, con i figuranti in abiti rinascimentali che hanno attraversato le vie del centro, discendendo sinuosamente fino al campo di gara di Stoza, larena in cui si è disputata lantica contesa.
Allo squillar delle trombe e al massimo delleccitazione agonistica, ha avuto inizio la corsa allanello, la sfida tra i cavalieri che con il loro pugnale dovevano infilare il maggior numero di anelli possibile, destinati a portare alto lonore delle tre porte.
Una gara mozzafiato, alla quale hanno fatto da cornice le tifoserie dei diversi rioni, la mente e lanima della manifestazione, che hanno esortato la propria squadra dagli spalti cantando inni a squarciagola ed esibendo vistose coreografie; una competizione seguita in da amici e rivali con acceso spirito di parte, concretizzatosi con i consueti e coloriti sfottò. Ogni contrasto si è poi fuso nellentusiasmo degli applausi e delle acclamazioni generali al galoppo serrato dei vincitori che si sono recati dinanzi alla tribuna delle autorità per la consegna dellambito stendardo, il pannello ad olio Cavallo e Cavaliere, questanno realizzato dallartista Carmine Cerbone.
I festeggiamenti sono continuati fino a tarda notte nei rioni e nelle taverne, specie a Piazza della Croce, raduno di Porta Romana, fra le grida, i canti e le abbondanti libagioni dellottimo vino corese che hanno contagiato anche i gruppi partecipanti al Latium Festival che avevano sfilato nella Parata Mondiale del Folklore e seguito il palio, per poi unirsi a fine gara ai contradaioli, ospiti graditi dei tre Comitati organizzatori, nelle rispettive taverne.