Sport
Si presentano i piloti del futuro Asal Bizzotto, Casarin e Ottoboni
Il presente invece si chiama Visentini e Gizzi e porta a Muriaco per la prova Nazionale
08/10/2010
Volti sorridenti e scherzosi, con tanta voglia di festeggiare linizio di una nuova avventura fra un bicchiere di vino e laltro. Si chiamano Antony Bizzotto, Luciano Casarin e Michele Ottoboni e sono i piloti per il futuro continentale della scuderia del presidente Massimiliano Paniconi.
Il primo, Bizzotto, conosce bene il gruppo latinense; ma soprattutto, conosce bene il circuito apriliano di Campoverde, che il 5 Settembre scorso per lui è stata terra di conquista. Nellultima prova tricolore disputatasi in territorio pontino, infatti, il pilota di Bassano del Grappa si è aggiudicato il titolo italiano correndo per la categoria E; e i tifosi, si ricordano bene quel polverone incredibile sollevato dalle sue sgommate a fine gara, prima di salire sul podio. Unemozione che Bizzotto ha ancora viva negli occhi: «Come posso dimenticare unesperienza simile ha dichiarato -. Quando entri a far parte di unassociazione come lAsal, colma di tanta gente meravigliosa e che gestisce un circuito organizzatissimo come questo a Campoverde; puoi solo che farci affidamento e non pensarci due volte quando ti propongono di correre al loro fianco». Il pilota in carriera ha conquistato tre campionati Uisp consecutivi nel 2000, 2001, 2002 ed è giunto secondo nella classifica generale del campionato italiano. Lui, che insieme agli altri colleghi veneti ha percorso 700 km per venire fin qui, si è felicemente così espresso: «Spero di poter contribuire a confermare per lAsal il trionfo nellitaliano così come speriamo di divertirci e far bene anche nelleuropeo».
Stesso entusiasmo anche per il pilota prototipi Luciano Casarin, vincitore per due volte in carriera del titolo Csai nel 2005 e nel 2006; e che si ritiene soddisfatto per limminente grande esperienza dichiarando: «Sono felicissimo di essere entrato a far parte di questa scuderia e speriamo di vincere quante più gare possibili nelleuropeo e nellitaliano 2011». Sulla città: «Latina è una città bellissima, sono contento di contribuire in qualche modo alla sua causa sportiva».
Dal 1987 sulla cresta dellonda, passando dallAssociazione Sportiva Basso Veronese allo Sport Club Maggiora, con due titoli italiani in bacheca e tanta voglia di far bene; Michele Ottoboni punta dritto agli obiettivi 2011, dentro e fuori i confini: «Sono orgoglioso di fare 700 km da Verona per venire fin qui e sostenere la scuderia di quella magnifica persona che è Massimiliano Paniconi ha detto -. Punto con decisione, così come i miei colleghi, a fare bene nel campionato europeo del prossimo anno». Sul circuito: «Sono rimasto impressionato quelle volte che mi è capitato di venire a correre, per lorganizzazione di questo posto fatto di persone magnifiche che meritano in pieno la nostra presenza a Latina».
Si prospetta, dunque, un futuro carico di entusiasmo e di prospettive per lAsal; ma prima, cè da fare i conti con il presente e con la penultima tappa del campionato italiano che si correrà nel trevigiano e precisamente a Muriaco della Battaglia, dove Stefano Visentini è in odore di bis, dopo il titolo regionale conquistato proprio domenica scorsa, e dove Giuliano Gizzi è pronto a confermare quanto di buono fatto vedere in questa stagione per salire sul gradino più alto del podio ed alzare il trofeo. I punti di distacco in classifica per gli inseguitori non sono tantissimi e per questo, i corridori pontini sono chiamati a far valere la loro classe e continuare a riempire la bacheca Asal di nuovi trofei, per i quali adesso a fatica si trova spazio.
Il primo, Bizzotto, conosce bene il gruppo latinense; ma soprattutto, conosce bene il circuito apriliano di Campoverde, che il 5 Settembre scorso per lui è stata terra di conquista. Nellultima prova tricolore disputatasi in territorio pontino, infatti, il pilota di Bassano del Grappa si è aggiudicato il titolo italiano correndo per la categoria E; e i tifosi, si ricordano bene quel polverone incredibile sollevato dalle sue sgommate a fine gara, prima di salire sul podio. Unemozione che Bizzotto ha ancora viva negli occhi: «Come posso dimenticare unesperienza simile ha dichiarato -. Quando entri a far parte di unassociazione come lAsal, colma di tanta gente meravigliosa e che gestisce un circuito organizzatissimo come questo a Campoverde; puoi solo che farci affidamento e non pensarci due volte quando ti propongono di correre al loro fianco». Il pilota in carriera ha conquistato tre campionati Uisp consecutivi nel 2000, 2001, 2002 ed è giunto secondo nella classifica generale del campionato italiano. Lui, che insieme agli altri colleghi veneti ha percorso 700 km per venire fin qui, si è felicemente così espresso: «Spero di poter contribuire a confermare per lAsal il trionfo nellitaliano così come speriamo di divertirci e far bene anche nelleuropeo».
Stesso entusiasmo anche per il pilota prototipi Luciano Casarin, vincitore per due volte in carriera del titolo Csai nel 2005 e nel 2006; e che si ritiene soddisfatto per limminente grande esperienza dichiarando: «Sono felicissimo di essere entrato a far parte di questa scuderia e speriamo di vincere quante più gare possibili nelleuropeo e nellitaliano 2011». Sulla città: «Latina è una città bellissima, sono contento di contribuire in qualche modo alla sua causa sportiva».
Dal 1987 sulla cresta dellonda, passando dallAssociazione Sportiva Basso Veronese allo Sport Club Maggiora, con due titoli italiani in bacheca e tanta voglia di far bene; Michele Ottoboni punta dritto agli obiettivi 2011, dentro e fuori i confini: «Sono orgoglioso di fare 700 km da Verona per venire fin qui e sostenere la scuderia di quella magnifica persona che è Massimiliano Paniconi ha detto -. Punto con decisione, così come i miei colleghi, a fare bene nel campionato europeo del prossimo anno». Sul circuito: «Sono rimasto impressionato quelle volte che mi è capitato di venire a correre, per lorganizzazione di questo posto fatto di persone magnifiche che meritano in pieno la nostra presenza a Latina».
Si prospetta, dunque, un futuro carico di entusiasmo e di prospettive per lAsal; ma prima, cè da fare i conti con il presente e con la penultima tappa del campionato italiano che si correrà nel trevigiano e precisamente a Muriaco della Battaglia, dove Stefano Visentini è in odore di bis, dopo il titolo regionale conquistato proprio domenica scorsa, e dove Giuliano Gizzi è pronto a confermare quanto di buono fatto vedere in questa stagione per salire sul gradino più alto del podio ed alzare il trofeo. I punti di distacco in classifica per gli inseguitori non sono tantissimi e per questo, i corridori pontini sono chiamati a far valere la loro classe e continuare a riempire la bacheca Asal di nuovi trofei, per i quali adesso a fatica si trova spazio.