Cronaca
A ParvapoliS il dolore di Giovanni Delle Cave: "Denuncerò il Ministro"
01/08/2000
Davanti le telecamere di ParvapoliS la rabbia ed il dolore di Giovanni Delle Cave, il padre di Eros, il ragazzo 22enne travolto e ucciso un mese fa a Foce Verde da un gruppo
di extracomunitari ubriachi. Insieme alla moglie ha dato mandato allavvocato Anna Maria Pomenti di promuovere le opportune azioni di responsabilità nei confronti del Ministero degli Interni e delle autorità
preposte e competenti nelle forme e nei modi di legge ivi compreso il ricorso alla Corte europea di giustizia.
Se ci fosse stato un controllo più attento e minuzioso quellincidente che gli ha strappato il figlio non sarebbe dovuto accadere perché il responsabile non avrebbe dovuto essere in Italia. Nellesposto si sostiene infatti che il conducente dellauto e i suoi amici, erano tutti clandestini, con nomi falsi ed erano già stati fermati per controlli dalla polizia. «Però continuavano a girare indisturbati per Borgo Sabotino, che non è certo una metropoli, ad ubriacarsi ed a scorrazzare su quella Golf assassina».
di extracomunitari ubriachi. Insieme alla moglie ha dato mandato allavvocato Anna Maria Pomenti di promuovere le opportune azioni di responsabilità nei confronti del Ministero degli Interni e delle autorità
preposte e competenti nelle forme e nei modi di legge ivi compreso il ricorso alla Corte europea di giustizia.
Se ci fosse stato un controllo più attento e minuzioso quellincidente che gli ha strappato il figlio non sarebbe dovuto accadere perché il responsabile non avrebbe dovuto essere in Italia. Nellesposto si sostiene infatti che il conducente dellauto e i suoi amici, erano tutti clandestini, con nomi falsi ed erano già stati fermati per controlli dalla polizia. «Però continuavano a girare indisturbati per Borgo Sabotino, che non è certo una metropoli, ad ubriacarsi ed a scorrazzare su quella Golf assassina».