Economia
Si torna a parlare di Centro Commerciale naturale
Un progetto per il quale la Regione Lazio ha stanziato sin qui 22 milioni di euro
18/11/2009
Si torna a parlare di Centro Commerciale Naturale, un progetto per il quale la Regione Lazio ha stanziato 22 milioni di euro da ripartire tra i 137 Centri che sorgeranno sul territorio regionale.
Priverno, grazie al lavoro svolto dallamministrazione comunale e in primis dallassessorato al commercio, è tra i Comuni che beneficeranno del finanziamento pari a 150.000, 00 euro e che consentirà alla città lepina di avere un suo proprio Centro Commerciale Naturale. Il tutto in perfetta sintonia con i commercianti di Priverno che, riuniti in associazione, stanno contribuendo fattivamente.
Ad esporre lo stato attuale dei fatti è stato lassessore al commercio, Claudio Giorgi, nella seduta consiliare di ieri, 16 novembre, rispondendo ad una interrogazione posta, a tale proposito, dal consigliere comunale di minoranza Antonietta Bianchi.
Giorgi ha sottolineato innanzitutto la stretta collaborazione che è venuta a crearsi intorno al progetto e che vede coinvolte, nel rispetto di uno dei principi fondamentali richiesti dalla Regione per laccesso al finanziamento, oltre allamministrazione comunale, lassociazione di commercianti provinciali (riconosciuta nella Confesercenti tramite il CAT - Centro Assistenza Tecnica) e lassociazione di commercianti di Priverno. La richiesta di finanziamento alla Regione è stata inviata dopo che il Comune tra i primi in assoluto già dal 2004 si era dotato di un progetto presentato alle categorie e alla popolazione, che evidenziava le particolarità e le potenzialità del centro storico di Priverno.
La Regione ha dichiarato Giorgi ha inserito Priverno nella graduatoria dei Comuni cui andrà il finanziamento che, però, non è ancora stato comunicato formalmente. E questo è il motivo per cui ancora non si è proceduto ad elaborare e presentare delle iniziative concrete. Nel frattempo la relazione descrittiva del programma di massima relativo al Centro Commerciale Naturale denominato Laeta Civitas elaborato dai commerciali continua ad essere oggetto di approfondimento alla luce di una fattiva e costante collaborazione tra Comune e operatori commerciali .
In attesa di conoscere la tempistica relativa allottenimento del finanziamento, lassessore Giorgi ha già provveduto a sollecitare la Regione richiedendo un acconto del finanziamento che spetta a Priverno. Non appena arriveranno i fondi - chiarisce Giorgi sarà premura dellamministrazione convocare gli altri soggetti coinvolti per decidere come impiegarli e quali iniziative intraprendere.
Il progetto di massima Laeta Aetas, elaborato dallamministrazione comunale e dai commercianti locali, prevede una serie di azioni strettamente correlate tra loro attraverso le quali puntare al rilancio e allo sviluppo del commercio locale. Tra queste la riqualificazione del centro urbano, la promozione di prodotti artigianali tipici, il miglioramento del trasporto pubblico locale e altre iniziative tese anche allincremento delloccupazione e di flussi turistici sul territorio.
Le vie, le piazze, le gallerie urbane, i centri storici e i quartieri in cui spontaneamente e storicamente si sono addensati i negozi, le botteghe artigiane, i bar, i ristoranti ed i servizi accanto ad altre funzioni vitali della società, possono essere chiamati Centri Commerciali Naturali. I Centri Commerciali Naturali valorizzano e promuovono le piccole imprese di vie commerciali di centri storici e urbani. Le imprese del commercio, dellartigianato, dei pubblici esercizi e dei servizi si mettono in rete per raggiungere una dimensione ottimale di qualificazione, specializzazione e integrazione della loro offerta e della loro immagine. Il sistema commerciale allaperto si avvale di tutti gli attrattori di eccellenza che caratterizzano le vie e le città dei Centri Commerciali Naturali: centri storici, decoro urbano, eventi culturali, proposte gastronomiche, aree di sosta, realizzando unarea dello shopping bella e funzionale, caratterizzata da molteplici occasioni di intrattenimento, relazioni, convivialità, una passeggiata dello shopping di qualità in unatmosfera serena e piacevole.
Le vie, le piazze, le gallerie urbane, i centri storici e i quartieri in cui spontaneamente e storicamente si sono addensati i negozi, le botteghe artigiane, i bar, i ristoranti ed i servizi accanto ad altre funzioni vitali della società, possono essere chiamati Centri Commerciali Naturali. I Centri Commerciali Naturali valorizzano e promuovono le piccole imprese di vie commerciali di centri storici e urbani. Le imprese del commercio, dellartigianato, dei pubblici esercizi e dei servizi si mettono in rete per raggiungere una dimensione ottimale di qualificazione, specializzazione e integrazione della loro offerta e della loro immagine. Il sistema commerciale allaperto si avvale di tutti gli attrattori di eccellenza che caratterizzano le vie e le città dei Centri Commerciali Naturali: centri storici, decoro urbano, eventi culturali, proposte gastronomiche, aree di sosta, realizzando unarea dello shopping bella e funzionale, caratterizzata da molteplici occasioni di intrattenimento, relazioni, convivialità, una passeggiata dello shopping di qualità in unatmosfera serena e piacevole.