Eventi & Cultura
Festival del Saltarello e della tradizione Pontina
Una offerta culturale non fine a se stessa ma formativa e partecipata
31/08/2009
Mentre incombono processi omologanti derivati dalla globalizzazione, si rivela quanto mai importante tutelare e promuovere l'identità e le radici culturali, oltre che far comprendere come la conoscenza della propria tradizione sia condizione di rispetto di ogni altra cultura.
Esigenza ancora più forte nellarea Pontina, ricca di tradizioni e di una fascia giovanile che si sta interessando ai valori, alle sonorità ed alla genuinità della tradizione popolare contribuendo in modo determinante alla riscoperta delle proprie radici socioculturali.
Il genere musicale specifico del territorio è il Saltarello con le sue varianti zonali come, nel nostro caso, la Ballarella. Antico ballo popolare, per ritmica, timbrica e contenuti, non ha nulla da invidiare ad altri generi più conosciuti come la Tammurriata campana e la Pizzica Salentina,
Il Saltarello, che deriva da Saltatio, era il ballo autoctono dei latini. Il più diffuso sin dai primi secoli di Roma, nella lingua latina i termini saltationes e saltare hanno ampliato il loro campo sino a significare balli e ballare. Ancora oggi è di uso comune lespressione fare quattro salti per indicare il ballo.
Il Festival del Saltarello, che si svolgerà a Lenola nei giorni 4 - 5 e 6 settembre, si colloca in un processo di offerta culturale non fine a se stessa, ma formativa e partecipata. Inoltre è veicolo promozionale di realtà artistiche e tradizionali della Provincia di Latina