Cronaca
A Scuola lezioni di Pronto Soccorso
L'Istituto Comprensivo Buonarroti sede di un'attività di notevole valore formativo
02/03/2009
A scuola per imparare il primo soccorso: è questa liniziativa che vede ancora una volta lIstituto Comprensivo Buonarroti di Sperlonga sede di unattività di notevole valore formativo. Nei mesi di gennaio e febbraio alcuni medici chirurghi del Pronto Soccorso dellUsl di Terracina e di Fondi, Dott. Corelli Sergio, Dott. Gammardella Pietro, Dott.ssa Martelucci Annunziata, in collaborazione con la sede distaccata di Terracina dellUniversità degli Studi di Roma La Sapienza, hanno impartito lezioni di primo soccorso agli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di 1° grado.
Il corso, della durata di 12 ore, ha previsto il rilascio ad ogni partecipante di un attestato di frequenza conforme agli standard europei di primo soccorso.
Si è ritenuto opportuno proporre agli alunni queste lezioni in quanto è dimostrato che in moltissimi casi bastano poche e semplici corrette manovre a salvare una vita. Inoltre linsegnamento delle nozioni basilari di pronto soccorso ai ragazzi è il modo più diretto di veicolare le notizie a casa, presso le loro famiglie e il possesso di queste elementari conoscenze da parte di più persone possibili non può che andare a beneficio dellintera collettività.
Le lezioni hanno avuto lo scopo sia di rendere gli alunni consapevoli delle varie tipologie di emergenze relative agli incidenti che si possono verificare nel vissuto quotidiano, sia di metterli in grado di saper contattare i soccorsi qualificati del 118, fornendo correttamente tutte le indicazioni necessarie, sia di far conoscere loro quegli elementi che permettono di valutare lo stato di coscienza e gli altri parametri vitali nonché di indicare le più semplici norme di pronto intervento in situazioni di emergenza.
Inoltre, i medici hanno trattato problematiche legate al mondo giovanile quando hanno illustrando gli effetti nocivi sulla salute e sulla psiche provocati dal consumo della droga e dellalcool, causa più frequente degli incidenti stradali e di morte tra i giovani.
Gli alunni hanno seguito con interesse e con attiva partecipazione il corso e questo grazie soprattutto alla bravura dei medici che hanno saputo coinvolgerli e catturare la loro attenzione. La curiosità dei ragazzi è stata stimolata anche dallattività di simulazione sui manichini che ha affiancato costantemente la parte teorica delle lezioni.
Il Dirigente Scolastico pertanto. per le motivazioni innanzi esposta, ritiene che tale esperienza debba essere riproposta anche per il prossimo anno scolastico.