Scandalo concorsi: i nomi degli insegnanti arrestati

Sono accusati per concussione, falso ideologico e materiale, rivelazione di segreto d'ufficio. L'indagine investigativa della Squadra Mobile, coordinata dal Procuratore Gagliardi, ha svelato uno scenario inquietante relativo all'affaire "concorsi pubblici" nelle scuole di ogni ordine e grado. Si sino riscontrate irregolarità anche nelle prove per l'esame di Stato del Liceo Classico, Magistrale e degli Istituti Commerciali. Le indagini, partite da Latina, si sono poi allargate anche alla provincia di Frosinone e a quella di Roma.
Alle cinque di questa mattina sono scattate le manette per: Silvio Barsi, preside del Magistrale "Manzoni" e sua moglie Bianca Brusca, insegnante; Giuseppe Cortesano, presidente dell'ANSI (Associazione Nazionale Scuole Italiane), Maria Grazia Gentile e due responsabili del Provveditorato, Giuseppe Cittadini(settore "elementari"), Lory Ulgiati (settore "materne"). E ancora i direttori didattici Domenico Del Bove, Luigi Cipolla (Ceccano) e Salvatore Forte (Castelforte).
Sono indagati altri 15 collaboratori che hanno falsato a fini di lucro prove d'esame. I concorsi
saranno annullati.