Eventi & Cultura
Escursioni, a cavallo nella selva di Cori
Iniziativa tra i colori e profumi del sottobosco...
21/10/2008
Lescursione dello scorso anno: A cavallo nella Selva di Cori ha avuto successo e domenica scorsa Aldo Mazzucco e Rosalba Grassi lhanno ripetuta, accompagnando un gruppo di 30 persone tra i colori e profumi del sottobosco.
Il Club Ippico Fontana del Prato, che dal 1989 opera sul territorio e collabora con Comune e Proloco, organizzando spettacoli e giostre, ha ospitato gli escursionisti pontini mettendo a disposizione i suoi frisoni e andalusi.
I cavalli, che ben rappresentano il nostro territorio in altre regioni dItalia, erano appena di ritorno dal Palio di Castel Madama, montati da Armando e Giovanni Martufi e la dama di rappresentanza Maria Cocetta. Gli stessi hanno partecipato alla rievocazione storica e spettacolo di alta scuola spagnola, alla VI festa medievale: La Giostra della Quintana a Faicchio, in provincia di Benevento ed ora, ieri laltro, hanno condotto il gruppo tra i sentieri dei castagneti coresi, in attesa di partire il prossimo mese di novembre per la fiera internazionale di cavalli a Verona.
Unesperienza che ha ancora una volta entusiasmato il gruppo coordinato da Aldo Mazzucco, il quale sottolinea il suo interesse alla diffusione di esperienze escursionistiche aggreganti, che avvicinano al territorio di appartenenza e ricorda il prossimo appuntamento, organizzato insieme ad Antonio DOnofrio: Tutti in Bici al Lago di Fogliano previsto per domenica 2 novembre.
L'uscita dicono i due appassionati escursionisti - si propone di coniugare lultimo bagno della stagione e la visita di un bellissimo parco naturalistico. La difficoltà media è dovuta esclusivamente alla distanza, essendo il percorso totalmente in pianura. Il passaggio nella selva su strade bianche e quello sulla litoranea con tratti sabbiosi può dare un minimo di difficoltà in più a coloro che non hanno MTB.
Partiremo da Latina e quindi, arrivando in breve a Villa Fogliano, attraverso una strada sterrata, raggiungeremo la Bufalara. Qui percorreremo la dismessa litoranea, oggi facente parte del Parco del Circeo, dove le dune stanno gradualmente riprendendo il loro posto. Parallelamente alla duna e a ridosso di essa si sviluppa un ambiente umido costituito da una successione di quattro Laghi Costieri (Lago di Paola o di Sabaudia, Lago di Caprolace, Lago dei Monaci e Lago di Fogliano) e di Zone Umide, stagionalmente allagate, che, insieme ai prati-pascoli interclusi, formano un complesso territoriale dichiarato "Zona Umida di Interesse Internazionale" ai sensi della Convenzione di Ramsar (Iran 1971): le lagune salmastre e le aree stagionalmente impaludate da acqua dolce offrono infatti un ambiente particolarmente idoneo per le varie esigenze di sosta, svernamento o nidificazione di numerosissime specie dell'avifauna migratori. Quando termina il tratto dismesso, entriamo all'interno seguendo la nuova ciclabile, fino ad incontrare un'ampia strada asfaltata. Seguiamo questa per circa 3 km, ed entriamo nella selva, osservando quello che doveva essere il paesaggio principale di questi luoghi dalla preistoria fino alla bonifica, dove alle zone leggermente più alte e asciutte si alternavano quelle perennemente impaludate. Usciti dal bosco, si percorre il lungo mare fino a Capoportiere e, quindi, di ritorno a Latina.
Le adesioni alle escursioni sono gratuite. Per informazioni contattare Antonio D'Onofrio (tel. 347-8144544, e-mail: a.donofrio@awn.it) oppure Aldo Mazzucco (tel. 338-2218400, e-mail: aldo1967@freemail.it).