Cronaca
Gaeta: per protesta si lancia dal cornicione
27/07/2000
Questa notte a Gaeta un uomo ha tentato il suicidio arrampicandosi
sul cornicione del campanile del Palazzo Comunale per precipitare poi, nel vuoto, dall'
altezza di 10 metri. Il gesto è stato compiuto, a quanto pare,
in forma di protesta personale da un giovane sulla trentina, Macone Antonio,
intenzionato a sollevare la questione relativa ad un posto di lavoro.
Intervenuti sul posto i Carabinieri hanno riconosciuto nell'uomo un pregiudicato
di Gaeta con alle spalle precedenti penali di vario tipo.
L'uomo in seguito alla caduta, è stato immediatamente trasportato in
ospedale dove sono state riscontrate, oltre alle innumerevoli lesioni che hanno
richiesto una prognosi di ben 25 giorni, anche il particolare stato psico-fisico di tipo
allucinogeno in cui versava il soggetto al momento del ricovero.
Da cui si deduce che il giovane sia stato spinto ad un tale gesto da sostanze oppiacee
assunte in precedenza.
sul cornicione del campanile del Palazzo Comunale per precipitare poi, nel vuoto, dall'
altezza di 10 metri. Il gesto è stato compiuto, a quanto pare,
in forma di protesta personale da un giovane sulla trentina, Macone Antonio,
intenzionato a sollevare la questione relativa ad un posto di lavoro.
Intervenuti sul posto i Carabinieri hanno riconosciuto nell'uomo un pregiudicato
di Gaeta con alle spalle precedenti penali di vario tipo.
L'uomo in seguito alla caduta, è stato immediatamente trasportato in
ospedale dove sono state riscontrate, oltre alle innumerevoli lesioni che hanno
richiesto una prognosi di ben 25 giorni, anche il particolare stato psico-fisico di tipo
allucinogeno in cui versava il soggetto al momento del ricovero.
Da cui si deduce che il giovane sia stato spinto ad un tale gesto da sostanze oppiacee
assunte in precedenza.
