Sport
Andreoli Latina, trasferta a Macerata: Grande e Tomassetti sono fiduciosi
Mentre negli occhi ancora le immagini della bella v ittoria di giovedì contro la Prisma Taranto
22/12/2007
Trasferta a Macerata per l'Andreoli Latina. Il 2007 dei ragazzi di mister
Gulinelli si chiude lontano dal PalaBianchini, mentre ancora restano negli
occhi le immagini della bella vittoria di giovedì sera contro la Prisma
Taranto.
Il giusto viatico per affrontare al meglio l'impegno di domani pomeriggio
al Fontescodella. Macerata è formazione ostica e ricca di talento che può
far leva sul dna vincente incarnato da giocatori di razza come Valerio
Vermiglio, oltre che sulla potenza di gente come Omrcen, Swiderski e Lebl,
ecco perché domani Latina, se vorrà portare via punti preziosi ai
marchigiani, dovrà fare davvero gli straordinari.
«È una partita delicata e ostica come lo sono tutte in questo campionato
- spiega il direttore sportivo della formazione pontina, Candido Grande - e
siamo consapevoli della posta in palio. Naturalmente la bella prova messa
in mostra dalla nostra squadra nell'anticipo di giovedì sera ci rende
fiduciosi. Abbiamo visto che questo gruppo di ragazzi può e deve giocare
come realmente sa fare e così facendo può mettere in difficoltà
chiunque. Il mio augurio è che anche domani, in campo, la quadra riesca ad
esprimersi in questa maniera».
Un augurio condiviso anche da chi scenderà in campo domani pomeriggio
contro la Lube Banca Marche.
«La vittoria - spiega il centrale Daniele Tomassetti - ci ha rialzato il
morale, giochiamo contro una squadra che ha grandi nomi ma che forse ancora
non è riuscita ad esprimersi al meglio e questo può essere un piccolo
vantaggio per noi. Certo ci piacerebbe sfruttare l'onda emotiva del
successo di giovedì sera chiudere il 2007 nel migliore dei modi.
Personalmente, se come è successo nelle ultime uscite verrò chiamato in
campo nei momenti caldi per sfruttare la mia battuta flottante, cercherò
di fare del mio meglio come del resto faranno anche tutti i miei
compagni».