Sport
Kayak. A Gaeta passa la solidarietà di Francesco Gambella
17/06/2007
Duemilasettecento chilometri a colpi di pagaia lungo le coste italiane per pura e semplice solidarietà. A sostegno delle vittime delle guerre civili, della povertà e dellemarginazione. Ma soprattutto per il diritto di ogni essere umano ad unadeguata assistenza medica. Da giugno 2007, Francesco Gambella, recordman di kayak estremo e testimonial sportivo deccellenza per il cinquantenario di AMREF, ha lasciato Savona a bordo della sua canoa per portare un messaggio di pace in tutti i porti dItalia, fino a Venezia, dove concluderà il suo tour marittimo e di promozione sociale, ambientale e sportiva a metà agosto. Levento si intitola Il Giro dItalia in 80 giorni e costituirà uninedita sfida del canoista romano, sardo dadozione, che dopo la collaborazione di due anni con la Ong Emergency, conclusasi nellottobre 2004 con il record di 25 ore e 12 minuti di remate sullEur ed un totale di circa 90 mila euro di fondi raccolti, ritorna a far parlare di problematiche sociali al fianco di Amref, organizzazione sanitaria indipendente africana che da cinquantanni promuove lo sviluppo in 14 paesi dellAfrica Orientale. Il passaggio di Francesco Gambella, circumnavigando la penisola di Gaeta, previsto per domenica, sarà salutato da una serie di eventi curati dalla redazione del sito www.oasi gaeta.it e dalla locale delegazione della Lega Navale Italiana.
Ed è proprio attraverso le ottanta tappe in altrettante località costiere - nelle quali saranno presenti banchetti informativi e manifestazioni sportive e culturali - che verranno raccolti i fondi da destinare ai flying doctors (medici volanti), progetto di Amref nato nel 1957. E per il quale, nel novembre 2006, Francesco Gambella organizzerà una carovana di giornalisti in Kenya, per raccontare la drammatica situazione della regione africana sconvolta dalla miseria e da anni di guerre civili. Il giro dItalia in 80 giorni, patrocinato dalla Lega Navale Italiana e dalla Federazione Italiana Canoa Kayak, sarà anche unoccasione per testimoniare lo stato di salute delle 1400 miglia di mare che il recordman attraverserà nellestate del 2007 e semplice promozione di uno sport, quello della canoa. Ma per la riuscita dellevento e, soprattutto, per lo scopo umanitario della missione, sarà di fondamentale importanza il supporto degli sponsors, la cui immagine, che comparirà nellabbigliamento tecnico dello sportivo, sulla canoa e nella cartellonistica, sarà sempre in primo piano durante i due mesi di diretta televisiva.
Ed è proprio attraverso le ottanta tappe in altrettante località costiere - nelle quali saranno presenti banchetti informativi e manifestazioni sportive e culturali - che verranno raccolti i fondi da destinare ai flying doctors (medici volanti), progetto di Amref nato nel 1957. E per il quale, nel novembre 2006, Francesco Gambella organizzerà una carovana di giornalisti in Kenya, per raccontare la drammatica situazione della regione africana sconvolta dalla miseria e da anni di guerre civili. Il giro dItalia in 80 giorni, patrocinato dalla Lega Navale Italiana e dalla Federazione Italiana Canoa Kayak, sarà anche unoccasione per testimoniare lo stato di salute delle 1400 miglia di mare che il recordman attraverserà nellestate del 2007 e semplice promozione di uno sport, quello della canoa. Ma per la riuscita dellevento e, soprattutto, per lo scopo umanitario della missione, sarà di fondamentale importanza il supporto degli sponsors, la cui immagine, che comparirà nellabbigliamento tecnico dello sportivo, sulla canoa e nella cartellonistica, sarà sempre in primo piano durante i due mesi di diretta televisiva.