Eventi & Cultura
Nettuno. I chip di Nostradamus: il libro
29/12/2006
Lassociazione Corrente di Pensieri Con il patrocinio e la collaborazione dellASICIAO , RadioOmegaSound e la Banca di Credito Cooperativa di Nettuno. venerdi 22 dicembre alle ore 18.00 presso listituto tecnico commerciale Emanuela Loi ha presentato il libro i chip di Nostradamus pensieri tecnologici dal XV al XXIII secolo, presenti oltre allautore Leo Sorge, Roberto Iacopini giornalista Rai e Andrea Bottone presidente dellassociazione. Un successo di pubblico e di critica, il libro giovedì 21 dicembre era stato recensito dal noto quotidiano il sole 24 ore nella rubrica dai nuovi media ai segreti delliPod.
Alla presenza di un attento pubblico il presidente dellassociazione Andrea Bottone salutando i presenti ha sottolineato: ringrazio chi ha reso possibile questo evento letterario che rappresenta un valore aggiunto alla realtà culturale del territorio; inoltre ha portato il saluto del presidente provinciale dellAsiCiao Francesco Antonelli. Il giornalista ai Roberto Iacopini nel presentare lopera e lautore ha detto:è uno divulgatore storico-scientifico, capace di legare in modo affascinante lavventura dei primi tecnici del microchip a quella degli alchimisti dei secoli passati. Leo Sorge ha ripercorso le tappe della tecnologia dal XV secolo ai giorni nostri anche attraverso documenti e ricostruzioni poco conosciuti, spunti interessanti che hanno affascinato i presenti.
Alla presenza di un attento pubblico il presidente dellassociazione Andrea Bottone salutando i presenti ha sottolineato: ringrazio chi ha reso possibile questo evento letterario che rappresenta un valore aggiunto alla realtà culturale del territorio; inoltre ha portato il saluto del presidente provinciale dellAsiCiao Francesco Antonelli. Il giornalista ai Roberto Iacopini nel presentare lopera e lautore ha detto:è uno divulgatore storico-scientifico, capace di legare in modo affascinante lavventura dei primi tecnici del microchip a quella degli alchimisti dei secoli passati. Leo Sorge ha ripercorso le tappe della tecnologia dal XV secolo ai giorni nostri anche attraverso documenti e ricostruzioni poco conosciuti, spunti interessanti che hanno affascinato i presenti.