Cronaca
Priverno. Studenti in piazza per il diritto allo studio
07/10/2006
Per difendere il diritto allo studio questa mattina sono scesi nel piazzale delle autolinee di Priverno, gli studenti dellISISS Teodonio Rossi e dellIstituto dArte Antonio Baboto. Per contestare in realtà la situazione in cui versa uno degli alunni diversamente abile che frequenta lAgrario di Priverno, pur essendo residente nel Comune di Roccasecca dei Volsci che è impossibilitato a recarsi a scuola poiché le sue condizioni di salute non gli consentono di viaggiare con lautobus: questo il motivo che ha animato il corteo che ha sfilato in mattinata per le vie di Priverno.
La famiglia del ragazzo che si è rivolta al Comune di Roccasecca per chiedere sostegni adeguati era presente anche questa mattina, a Priverno.
Pur essendo chiari i termini della questione, nel corso della manifestazione si è creato un equivoco sfociato nel coinvolgimento, da parte di alcuni alunni e della famiglia del ragazzo, dei Servizi Sociali del Comune di Priverno che sono intervenuti, in ogni caso spiegando il reale stato dei fatti e convocando la delegazione negli appositi uffici.
A tale proposito lAssessore ai Servizi Sociali del Comune di Priverno, Elvira Vitarelli, ha voluto precisare: a causa di un equivoco, nella vicenda è stato coinvolto anche il Comune di Priverno che non centra con la situazione del ragazzo diversamente abile perché non è gestita da questo Ente ma dal Comune di Roccasecca dei Volsci. I Servizi Sociali di Priverno investono molti fondi ed energie nelle politiche inerenti la disabilità. Lo dimostra la profonda e sempre costante sensibilità manifestata nei confronti di questo specifico ambito dintervento.
Lequivoco è stato, in ogni caso, risolto con le scuse della delegazione di manifestanti convocata negli uffici dei Servizi.
La famiglia del ragazzo che si è rivolta al Comune di Roccasecca per chiedere sostegni adeguati era presente anche questa mattina, a Priverno.
Pur essendo chiari i termini della questione, nel corso della manifestazione si è creato un equivoco sfociato nel coinvolgimento, da parte di alcuni alunni e della famiglia del ragazzo, dei Servizi Sociali del Comune di Priverno che sono intervenuti, in ogni caso spiegando il reale stato dei fatti e convocando la delegazione negli appositi uffici.
A tale proposito lAssessore ai Servizi Sociali del Comune di Priverno, Elvira Vitarelli, ha voluto precisare: a causa di un equivoco, nella vicenda è stato coinvolto anche il Comune di Priverno che non centra con la situazione del ragazzo diversamente abile perché non è gestita da questo Ente ma dal Comune di Roccasecca dei Volsci. I Servizi Sociali di Priverno investono molti fondi ed energie nelle politiche inerenti la disabilità. Lo dimostra la profonda e sempre costante sensibilità manifestata nei confronti di questo specifico ambito dintervento.
Lequivoco è stato, in ogni caso, risolto con le scuse della delegazione di manifestanti convocata negli uffici dei Servizi.