Politica
Terzo mandato Finestra, De Marchis preoccupato
08/01/2001
Larrivo della prossima tornata elettorale si fa sentire. Cresce nelle varie formazioni politiche il nervosismo per la definizione delle candidature. Nella coalizione del centro sinistra oltre al nervosismo sembra che cresca anche il malumore e la preoccupazione. Questa volta tocca a Giorgio De Marchis, capogruppo dei Ds al Consiglio comunale di Latina, esprimere le sue sensazioni per ciò che avviene nella compagine del centro sinistra pontina, addirittura in vista delle comunali di Latina fissate per il 2002. Giorgio De Marchis, in una sua analisi, fa riferimento ad una probabile decisione della Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, la quale abolirebbe il divieto del terzo mandato consecutivo, che lattuale normativa prevede, per la carica di Sindaco. Sembra che lorientamento maggioritario dei parlamentari sia favorevole alla rimozione del divieto. Insomma via libera ad un Finestra Ter? In base allattuale situazione del Polo, cioè ai suoi rapporti interni tra gli alleati specie An e Forza Italia, De Marchis mette in conto una spaccatura del centro destra alle prossime elezioni, logicamente sempre nel caso in cui la rieleggibilità per il terzo mandato venisse approvata. «Dinanzi ad una probabile spaccatura del Polo sostiene De Marchis - ritornerebbe centrale anche il ruolo della coalizione di centro sinistra, che sembra invece essersi convinta della sua subalternità ed inutilità nel capoluogo pontino. È proprio per questo che tutte le competizioni elettorali dovrebbero essere affrontate con lo spirito giusto e con la voglia di dare il massimo. Purtroppo uno strano meccanismo cervellotico-machiavellico, sta facendo perdere di vista al centro sinistra il significato vero della politica e dellazione legata ad essa. Ora non rimane che aspettare lesito della commissione affari costituzionali, ma sicuramente qualcosa si sta movendo, ed i partiti di centro sinistra non debbono rimanere a guardare». Poche ma pesanti parole quelle del capogruppo diessino, ma che in effetti fotografano perfettamente lo stato danimo allinterno del centro sinistra. Più di qualche esponente ulivista, ma anche simpatizzanti, a microfoni spenti sono convinti della sconfitta della loro compagine alle prossime votazioni. Spesso viene messo sotto accusa il metodo di scelta dei candidati, se non proprio lintera scelta della strategia elettorale. Che qualcosa non va lo dimostra il fatto che, da alcune settimane, vari leader dellUlivo escono alla luce con dichiarazioni tuttaltro che pacate. Recentemente, infatti, anche il segretario comunale del Ppi Leonardo Valle è intervenuto duramente su questi argomenti attaccando i vertici dellalleanza di centro sinistra.