Eventi & Cultura
Cisterna. Zahir, lirica e canzoni d'autore
10/08/2006
Zahir, lirica e canzoni dautore, è lo spettacolo a cura dellassociazione LiberaMente in scena questa sera alle 21,30 nel chiostro di Palazzo Caetani.
Lo spettacolo dellAssociazione Culturale LiberaMente propone un viaggio allinterno di un naufragio, con i tormenti le gioie, le paure, le follie; cè chi si ostina, chi si perde, chi capisce che lunica salvezza è continuare dolcemente e consapevolmente a naufragare.
Lo Zahir è un pensiero dominante, una follia sublime, che costringe luomo - spiega Emanuela Pagnanelli, presidente dellassociazione culturale LiberaMente - a sprofondare negli abissi della propria anima alla ricerca di un senso da dare alla vita. Lo Zahir è una voce che arriva dagli spazi infiniti dellEssere e raggiunge luomo-naufrago indicandogli una possibile via di salvezza, unancora attraverso la quale tentare di recuperare lidentità con se stesso, lautenticità.
A dare voce allo Zahir sarà Emanuela Pagnanelli che vocalizzerà su una musica composta da Rossano Evangelisti, direttore artistico di LiberaMente.
Una sezione iniziale dello spettacolo sarà dedicata al repertorio operistico con lesecuzione, tra gli altri, dei brani Mi chiamano Mimì e Quando men vo tratto dalla Boheme di Puccini, e Largo al factotum dal Barbiere di Siviglia di Rossini.
Seguirà una seconda parte delle spettacolo a cura dei giovani cantanti dellassociazione che proporranno celebri canzoni dautori come Riccardo Cocciante, Luigi Tenco, Lou Reed, con interventi teatrali nei quali gli attori personificheranno le coscienze dei naufraghi.
Appuntamento con Zahir, quindi, il 10 agosto 2006 alle ore 21.00 presso il Chiostro di Palazzo Caetani.
Lo spettacolo dellAssociazione Culturale LiberaMente propone un viaggio allinterno di un naufragio, con i tormenti le gioie, le paure, le follie; cè chi si ostina, chi si perde, chi capisce che lunica salvezza è continuare dolcemente e consapevolmente a naufragare.
Lo Zahir è un pensiero dominante, una follia sublime, che costringe luomo - spiega Emanuela Pagnanelli, presidente dellassociazione culturale LiberaMente - a sprofondare negli abissi della propria anima alla ricerca di un senso da dare alla vita. Lo Zahir è una voce che arriva dagli spazi infiniti dellEssere e raggiunge luomo-naufrago indicandogli una possibile via di salvezza, unancora attraverso la quale tentare di recuperare lidentità con se stesso, lautenticità.
A dare voce allo Zahir sarà Emanuela Pagnanelli che vocalizzerà su una musica composta da Rossano Evangelisti, direttore artistico di LiberaMente.
Una sezione iniziale dello spettacolo sarà dedicata al repertorio operistico con lesecuzione, tra gli altri, dei brani Mi chiamano Mimì e Quando men vo tratto dalla Boheme di Puccini, e Largo al factotum dal Barbiere di Siviglia di Rossini.
Seguirà una seconda parte delle spettacolo a cura dei giovani cantanti dellassociazione che proporranno celebri canzoni dautori come Riccardo Cocciante, Luigi Tenco, Lou Reed, con interventi teatrali nei quali gli attori personificheranno le coscienze dei naufraghi.
Appuntamento con Zahir, quindi, il 10 agosto 2006 alle ore 21.00 presso il Chiostro di Palazzo Caetani.