Cronaca
Natale di Latina, nomi nuovi per le strade
17/12/2000
Nelloccasione del sessantottesimo anniversario della fondazione di Latina, questa mattina il Comune inaugura alcune nuove vie cittadine. Questo il programma: ore 9.30 - Via Mario Siciliano (Istituto Agrario Borgo Piave); ore 10.30 Via Antonio Nalin (tratto Via Monti via dei Volsci,Via Terenzio); ore 10.45 Via Roberto Fratini (tratto Via Monti via Terenzio, Viale dello Statuto); ore 11.00 Via Ugo Todaro proseguimento Via Cairoli-Piazza Dante; ore 11.30 Via Arrigo Serpieri proseguimento Via Oberdan-retro Comune. Di seguito le motivazioni per la scelta dei personaggi, tutti legati a Latina, cui intitolare le vie. MARIO SICILIANO: Lintitolazione di una via al preside Mario Siciliano rappresenta il giusto riconoscimento ad un uomo che tanto ha dato alla città e soprattutto ai giovani di Latina. Per molti anni amministratore, ma in particolare a lungo preside dellistituto agrario di Borgo Piave, il prof. Siciliano ha speso gran parte della sua vita per contribuire alla crescita sociale della comunità locale. Lamministrazione ha voluto riconoscere il suo impegno, premiato anche dal presidente della Repubblica Scalfaro, ed indicarlo come esempio alle future generazioni. ANTONIO NALIN: pioniere della bonifica della palude pontina. Sin dal 1932 partecipò come sovrintendente con squadre di operai alla bonificazione dei campi. Ha partecipato anche alla costruzione di alcuni edifici pubblici quali il Comune, la Chiesa San Marco, il Palazzo della Prefettura. ROBERTO FRATINI: lavorò come agente presso lazienda agraria dellONC di Borgo Isonzo nel 1932 quale perito agrario fattore. Combattè la guerra nel 1911 contro la Libia. Partecipò alla guerra mondiale 15-18, dove fu gravemente ferito rimanendo invalido. Decorato al valor militare. Prese parte anche alla seconda guerra mondiale quale ufficiale di Stato maggiore addetto al servizio di censura raggiungendo il grado di colonnello dellesercito. UGO TODARO: Limpegno professionale di ingegnere è indissolubilmente legato allOpera Nazionale Combattenti presso la quale prestò servizio ininterrottamente dal 1° gennaio 1920 al 6 settembre 1957, dapprima come direttore dei lavori della bonifica di Coltano (Pisa), infine come direttore del Servizio Bonifiche. Fra le sue tante opere, va menzionata la direzione dello studio dei progetti riguardanti la bonifica effettuata dallOpera Combattenti nellagro pontino. Significativo il contributo dato già nella fase della ideazione della bonifica pontina al Commissario governativo dellOpera Valentino Orsolini Cancelli, che affidò alling. Todaro il compito di verificare sul campo un suo studio di massima e di formulare osservazioni e modifiche su quello che sarebbe poi diventato il Piano Generale di Colonizzazione sottoposto al capo del governo, poi approvato dal consiglio dellONC il 30 giugno 1931. ARRIGO SERPIERI: è stato lartefice della bonifica integrale. Fu lui a proporre una normativa che diede poi luogo alle bonifiche nel nostro Paese. Durante la sua attività di governo, promosse infatti una legge sulle trasformazioni fondiarie di pubblico interesse (la famosa legge Serpieri), la legge sugli usi civici dei terreni, la legge forestale, la legge sullistruzione agraria e sullistruzione professionale dei contadini. La bonifica delle paludi pontine fu realizzata secondo i principi sanciti da queste leggi.