Eventi & Cultura
Cori. Dal 5 agosto la Festa di Sant'Oliva
01/08/2005
La ProLoco di Cori, con il patrocinio del Comune di Cori, assessorato alla cultura, ricorda la ricorrenza della Festa di SantOliva 5, 6, 7 agosto, Chiostro di SantOliva.
La Presidente della ProLoco di Cori, unitamente al direttivo dellassociazione, ha avvertito il dovere di riproporre per il secondo anno la ricorrenza di SantOliva, intesa dal popolo corese, da tempo immemorabile, come una delle feste più importanti del paese insieme a quella della Madonna del Soccorso.
I Coresi avevano eletto Oliva patrona della città dedicandole la Chiesa artistica del paese, dove prestavano giuramento il podestà e tutti i magistrati, e dove si custodiva la "bussola" per la nomina dei priori, del procuratore e del camerlengo. In tale chiesa si compivano le più importanti cerimonie e le formalità ufficiali per la comunità; ad esempio, nel momento dellinsediamento, il podestà, il giudice e il notaio lasciavano unofferta sullaltare maggiore per i monaci del convento attiguo.
Lo stesso camerlengo, a capo dei festeggiamenti, faceva confezionare, per loccasione, un "doppiere" di dieci libbre di ceri, che poi portava nella chiesa accompagnato dal mandatario e da altre persone al suono di vari strumenti musicali.
Inoltre, il Palio conteso tra i Rioni di Cori veniva offerto alla Chiesa di SantOliva, in ricordo dellapparizione della Vergine del Soccorso alla piccola Oliva, nel lontano 1521.
Per tutti questi motivi la ricorrenza di SantOliva, ricadente la prima domenica di agosto, era preparata con così tanta cura da tutta la popolazione. Tale evento da alcuni anni era caduto in disuso, ma la ProLoco ha avvertito la necessità di ritornare alle antiche usanze, tanto che il palio, in accordo con lEnte Carosello, verrà di nuovo benedetto durante la S.Messa celebrata nella Chiesa di SantOliva alle 11,30 ed offerto alla patrona corese.
Il Presidente di Porta Romana, in collaborazione con la ProLoco di Cori, ogni anno, aprirà la taverna nella Piazza di SantOliva, in occasione della festa di porta.
Nel riportare allattenzione di tutti un così importante evento, la ProLoco di Cori, dedica la prima serata alla memoria di Cesare Chiominto poeta e studioso del dialetto corese amato e apprezzato da tutta la popolazione e si augura di poter indire un premio di poesia dialettale, anche in collaborazione con le scuole, dedicato a questo illustre personaggio.
La Presidente della ProLoco di Cori, unitamente al direttivo dellassociazione, ha avvertito il dovere di riproporre per il secondo anno la ricorrenza di SantOliva, intesa dal popolo corese, da tempo immemorabile, come una delle feste più importanti del paese insieme a quella della Madonna del Soccorso.
I Coresi avevano eletto Oliva patrona della città dedicandole la Chiesa artistica del paese, dove prestavano giuramento il podestà e tutti i magistrati, e dove si custodiva la "bussola" per la nomina dei priori, del procuratore e del camerlengo. In tale chiesa si compivano le più importanti cerimonie e le formalità ufficiali per la comunità; ad esempio, nel momento dellinsediamento, il podestà, il giudice e il notaio lasciavano unofferta sullaltare maggiore per i monaci del convento attiguo.
Lo stesso camerlengo, a capo dei festeggiamenti, faceva confezionare, per loccasione, un "doppiere" di dieci libbre di ceri, che poi portava nella chiesa accompagnato dal mandatario e da altre persone al suono di vari strumenti musicali.
Inoltre, il Palio conteso tra i Rioni di Cori veniva offerto alla Chiesa di SantOliva, in ricordo dellapparizione della Vergine del Soccorso alla piccola Oliva, nel lontano 1521.
Per tutti questi motivi la ricorrenza di SantOliva, ricadente la prima domenica di agosto, era preparata con così tanta cura da tutta la popolazione. Tale evento da alcuni anni era caduto in disuso, ma la ProLoco ha avvertito la necessità di ritornare alle antiche usanze, tanto che il palio, in accordo con lEnte Carosello, verrà di nuovo benedetto durante la S.Messa celebrata nella Chiesa di SantOliva alle 11,30 ed offerto alla patrona corese.
Il Presidente di Porta Romana, in collaborazione con la ProLoco di Cori, ogni anno, aprirà la taverna nella Piazza di SantOliva, in occasione della festa di porta.
Nel riportare allattenzione di tutti un così importante evento, la ProLoco di Cori, dedica la prima serata alla memoria di Cesare Chiominto poeta e studioso del dialetto corese amato e apprezzato da tutta la popolazione e si augura di poter indire un premio di poesia dialettale, anche in collaborazione con le scuole, dedicato a questo illustre personaggio.