Economia
Provincia, nuovo impulso allimprenditoria locale
17/11/2000
Prosegue la linea di sviluppo dellimprenditoria locale, attuata grazie al coordinamento dellAmministrazione provinciale, visto che tra i protagonisti vi sono proprio delle società partecipate dallEnte locale. LAssociazione Industriali, la Cna, il consorzio di sviluppo Roma Latina, la Federlazio, la Prosvi e la società Terra Pontina (una delle sei società unipersonali fondate dalla Provincia di Latina) hanno firmato un protocollo dintesa per la crescita della piccola e media impresa con la individuazione delle aree in cui favorire linsediamento delle strutture. Ogni Ente firmatario dellintesa dovrà svolgere, allinterno del proprio settore di interesse, tutte le iniziative necessarie al raggiungimento degli obiettivi del protocollo. «Vogliamo attraverso questa intesa dice lassessore alle attività produttive Stefano Orsini svolgere una azione mirata per le piccole e medie imprese industriali e artigianali al fine di favorire linsediamento in aree attrezzate, con servizi primari e secondari e infrastrutture comuni. Con la presenza della società Terra Pontina nellaccordo, vogliamo in particolar modo incidere sul comparto agroalimentare dove maggiormente si avverte la necessità di assegnare alle aziende aree idonee e servite da infrastrutture primarie». La strategia seguita per realizzare gli obiettivi sarà quella della creazione di sistemi di impresa, con gli evidenti vantaggi derivanti da infrastrutture comuni, cooperazione di acquisto e vendita, centri di formazione dedicati e sinergie tecnologiche. Anche per le risorse umane saranno studiate delle attività per favorire lampliamento e il miglioramento dei servizi formativi e linnovazione dei contenuti e delle metodologie operative. Una attenzione particolare sarà rivolta alle strutture, componente fondamentale in un sistema produttivo, le quali saranno riqualificate e potenziate, mentre per i siti dimessi esistono piani di recupero, anche se non si esclude di crearne di nuovi. «Lintesa sottoscritta dice il presidente della Prosvi Felice Palumbo fortemente voluta dallintero consiglio di amministrazione, rappresenta la sintesi delle diverse problematiche che incidono negativamente sulla competitività delle nostre piccole e medie industrie e artigianali. Attraverso questo accordo in cui il sistema produttivo provinciale e ampiamente rappresentato, favoriremo un maggiore sviluppo delle imprese e la nascita di aree adeguate e servite. La nostra azione sarà finalizzata, soprattutto, al recupero dellartigianato darte che aveva rappresentato in passato la maggiore fonte di reddito e che necessita di un adeguato rilancio».
Alle associazioni imprenditoriali il compito di promuovere e realizzare un censimento tra i propri associati, per verificare quanti e quali aziende siano interessate a trasferire le proprie attività produttive, oltre ad assisterle e a curare progetti specifici per i trasferimenti da operare.
Alle associazioni imprenditoriali il compito di promuovere e realizzare un censimento tra i propri associati, per verificare quanti e quali aziende siano interessate a trasferire le proprie attività produttive, oltre ad assisterle e a curare progetti specifici per i trasferimenti da operare.