Eventi & Cultura
Laboratorio magis. L'altro modo di fare cultura
24/06/2000
Parlando di teatro non possiamo dimenticare qualche ottima realtà locale che, forse troppo in silenzio, cresce tra i banchi di scuola. Ci riferiamo al Laboratorio Magis dellIstituto Magistrale Alessandro Manzoni: qualcosa che travalica i confini di unattività pomeridiana. In un momento in cui listruzione di dimena tra autonomia, piani dellofferta formativa e proposte di ogni genere, cè chi riesce a coinvolgere naturalmente i ragazzi, portandoli non solo a migliorare le proprie capacità, ma anche a far conoscere ed apprezzare testi ed autori troppo spesso relegati allangustia di una pagina letta senza passione. Da circa dieci anni il professor Nino Bernardini dirige gli studenti del Manzoni, insegnando loro le tecniche di recitazione, facendoli cimentare con opere di notevole rilievo che puntualmente portano in scena con grande dignità. Ed è così che i ragazzi del Magis hanno ottenuto nel corso degli anni numerosi riconoscimenti, non solo a livello scolastico. Invitati lo scorso anno al maggio sermonetano, presenti alla settimana dei Beni Culturali di Latina, hanno vinto anche un premio nazionale quale migliore compagnia teatrale scolastica. Questanno il palcoscenico li ha visti impegnati in After Juliet di Sharman MacDonald, un lavoro di sicuro interesse, dove viene raccontato un ipotetico seguito della tragedia Shakespeariana. Qui i personaggi appaiono nella meschina quotidianità: tolto il manto dorato del mito, si ritrovano in un qualsiasi centro urbano dei nostri giorni alle prese con pettegolezzi, invidie e rivalse. Sempre sorprendenti i ragazzi di Nino Bernardini, circa quaranta, pronti a ore di esercizi e di prove per figurare in scena. Partecipe in veste di tecnico tuttofare la vicepreside Maria Marinelli. E lei laddetta alle luci, alle scenografie, al trucco e ai costumi che, nella loro essenzialità, rivelano un lavoro sapiente dietro le quinte. Coinvolta nella rappresentazione anche linsegnante di musica Elena Folchi, autrice dei brani che accompagnano After Juliet. Doveroso, dunque, lappello ad incrementare la tourneé del Magis, sperando in qualche replica estiva. E un appello ai soliti maleducati del telefonino: anche se lIstituto Magistrale non è il teatro dellOpera, non è detto che non si deve lo stesso rispetto per chi sta recitando. Signora alla quale per ben tre volte è squillato il cellulare durante la rappresentazione di After Juliet, per cortesia, la prossima volta è pregata di tenere il suo apparecchio spento.