Eventi & Cultura
Cori. L'infinito matematico. Gli insiemi transfiniti di Cantor
17/04/2004
Oggi pomeriggio alle ore 17.00, presso il Museo della città e del territorio, nel Complesso di S. Oliva a Cori, Antonio Corsetti (nella foto) terrà una conferenza su «L'infinito matematico - Gli insiemi transfiniti di Cantor».
L´evento è curato dall´Associazione Culturale "Il Corvo".
Georg Ferdinand Ludwig Cantor, uno dei matematici più illustri del secolo scorso, ha dimostrato che gli infiniti non sono tutti uguali ma, similmente ai numeri interi, essi possono essere ordinati (cioè ne esistono alcuni più "grandi" di altri). Riuscì poi a costruire una completa teoria di questi che chiamò numeri transfiniti. L'idea di infinito è una delle più controverse della storia del pensiero. Basti pensare ai contributi dei filosofi della tradizione occidentale, già dal suo nascere. Eraclito, Parmenide e tutta la speculazione che va da Platone e Plotino almeno fino ad Hegel hanno sempre tentato non solo di "cogliere" l'infinito ma anche studiare il nesso tra assoluto e relativo. Va anche citata la perplessità con cui i matematici accolsero il calcolo infinitesimale di Leibniz e Newton, che era interamente basato sul concetto di grandezze infinitesime (che essi chiamavano "evanescenti").
Anche se la teoria cantoriana degli insiemi fu in seguito modificata ed integrata, resta ancora oggi allo base dello studio delle proprietà degli insiemi infiniti. Le critiche e le accese discussioni, violente in campo metafisico, che furono espresse al suo apprire furono forse alla base degli stati di depressione che assalirono Cantor negli ultimi anni della sua vita.
L´evento è curato dall´Associazione Culturale "Il Corvo".
Georg Ferdinand Ludwig Cantor, uno dei matematici più illustri del secolo scorso, ha dimostrato che gli infiniti non sono tutti uguali ma, similmente ai numeri interi, essi possono essere ordinati (cioè ne esistono alcuni più "grandi" di altri). Riuscì poi a costruire una completa teoria di questi che chiamò numeri transfiniti. L'idea di infinito è una delle più controverse della storia del pensiero. Basti pensare ai contributi dei filosofi della tradizione occidentale, già dal suo nascere. Eraclito, Parmenide e tutta la speculazione che va da Platone e Plotino almeno fino ad Hegel hanno sempre tentato non solo di "cogliere" l'infinito ma anche studiare il nesso tra assoluto e relativo. Va anche citata la perplessità con cui i matematici accolsero il calcolo infinitesimale di Leibniz e Newton, che era interamente basato sul concetto di grandezze infinitesime (che essi chiamavano "evanescenti").
Anche se la teoria cantoriana degli insiemi fu in seguito modificata ed integrata, resta ancora oggi allo base dello studio delle proprietà degli insiemi infiniti. Le critiche e le accese discussioni, violente in campo metafisico, che furono espresse al suo apprire furono forse alla base degli stati di depressione che assalirono Cantor negli ultimi anni della sua vita.